“Il Far East non è rappresentato solo dalla Cina, vi sono infatti diverse aree con economie avanzate e un forte tasso di sviluppo – sottolinea il presidente dell’Istituto Grandi Marchi Piero Mastroberardino – La strada è lunga e bisogna percorrerla prima di tutto sul piano culturale. Per noi è importante lavorare su piazze con un potenziale ancora inespresso, così come è decisivo continuare a presidiare i mercati di sbocco come la Germania o gli Usa, per non perdere leadership oggi più importanti che mai”.
Gli appuntamenti in calendario sono per Seul, in Corea del Sud, il 21 e 22 novembre, e a Ho Chi Minh, in Vietnam, nella giornata del 24 novembre. Proprio in Vietnam l’Istituto Grandi Marchi si è focalizzata strategicamente su un mercato strategico, grazie a un aumento considerevole del reddito delle classi medie e medio-alte, più propense all’acquisto di vini di qualità.