Più di 6 milioni e mezzo di euro per la promozione dei vini siciliani nel mondo nella campagna 2016-2017. L’assessorato regionale all’Agricoltura della Regione Sicilia ha pubblicato il primo giugno scorso il bando del Piano nazionale di settore vino basato sul regolamento della relativa Ocm, che punta a promuovere ed incrementare la competitività dei vini siciliani al di fuori dei confini dell’Ue mediante progetti mirati.
“Il vino siciliano alla conquista del mondo. Queste risorse permetteranno ai nostri produttori di promuovere campagne di marketing volte a rafforzare l’export del vino siciliano – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici, che sottolinea - c’è una domanda crescente che chiede qualità, tracciabilità e identità. I nostri vini devono rientrare in una strategia di promozione condivisa da tutti i soggetti in campo per massimizzare l’impatto del brand Sicilia”.
La dotazione finanziaria del bando è forte di 6,5 milioni di euro e - secondo quanto comunica Regione Sicilia - si aggiungeranno altre risorse pari a 1 milione 900 mila euro, per le quote annuali dei progetti avviati precedentemente.
Nel bando del primo giugno, sono ammessi i vini a denominazione di origine protetta, indicazione geografica tipica, spumanti di qualità, spumanti aromatici di qualità e vini con l’indicazione della varietà imbottigliati in Sicilia.
L’aiuto a valere sulle risorse comunitarie non potrà superare il 50% delle spese sostenute per svolgere le attività. La durata dei progetti va da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 24 mesi.
In sede di valutazione delle domande, in caso di parità di punteggio, verrà data priorità a quelle presentate dai consorzi di tutela riconosciuti, alle domande presentate da aggregazioni con una maggiore presenza di piccole e medie imprese, i progetti che prevedano un numero maggiore di aree e Paesi terzi da raggiungere con le attività di promozione.
Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 27 giugno.
“Il vino siciliano alla conquista del mondo. Queste risorse permetteranno ai nostri produttori di promuovere campagne di marketing volte a rafforzare l’export del vino siciliano – afferma l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici, che sottolinea - c’è una domanda crescente che chiede qualità, tracciabilità e identità. I nostri vini devono rientrare in una strategia di promozione condivisa da tutti i soggetti in campo per massimizzare l’impatto del brand Sicilia”.
La dotazione finanziaria del bando è forte di 6,5 milioni di euro e - secondo quanto comunica Regione Sicilia - si aggiungeranno altre risorse pari a 1 milione 900 mila euro, per le quote annuali dei progetti avviati precedentemente.
Nel bando del primo giugno, sono ammessi i vini a denominazione di origine protetta, indicazione geografica tipica, spumanti di qualità, spumanti aromatici di qualità e vini con l’indicazione della varietà imbottigliati in Sicilia.
L’aiuto a valere sulle risorse comunitarie non potrà superare il 50% delle spese sostenute per svolgere le attività. La durata dei progetti va da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 24 mesi.
In sede di valutazione delle domande, in caso di parità di punteggio, verrà data priorità a quelle presentate dai consorzi di tutela riconosciuti, alle domande presentate da aggregazioni con una maggiore presenza di piccole e medie imprese, i progetti che prevedano un numero maggiore di aree e Paesi terzi da raggiungere con le attività di promozione.
Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 27 giugno.
