Solo due giorni fa il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina nell’annunciare la pubblicazione in Gazzetta ufficiale della Ue della richiesta di registrazione per l’Igp olio extravergine di oliva Sicilia, aveva commentato: “E’ un segno del grande lavoro che questo territorio sta portando avanti per lo sviluppo di tutto il comparto agroalimentare siciliano.”
 
E ieri sera, appena rientrato da Bruxelles, l’assessore all’Agricoltura della Sicilia, Antonello Cracolici ha affermato: “L’olio Igp Sicilia sarà ambasciatore di un nuovo racconto sull’agroalimentare sicilianoEntro la fine di giugno promuoveremo in Sicilia la festa dell’Olio Igp".
 
“Sono stato a Bruxelles per festeggiare il riconoscimento dell’Igp Olio Sicilia assieme ai produttori siciliani, ai buyers internazionali ed ai parlamentari europei provenienti da tutti i paesi Ue. C’è grande attesa anche in vista della prossima campagna olearia. Abbiamo già pubblicato il primo bando del Programma di sviluppo rurale sulla certificazione, che consentirà ai produttori di avere tutti gli strumenti necessari e ad avviare le pratiche per utilizzare il marchio Olio Igp Sicilia" ha detto Cracolici.
 
“Un solo marchio, indice di qualità ed autenticità del prodotto di punta della nostra agricoltura che dovrà trascinare il "brand Sicilia" verso nuovi mercati in tutto il mondo. Il nuovo Psr favorirà la concentrazione dell’offerta, la tracciabilità e l’innovazione e soprattutto la qualità – conclude l’assessore - Dall’olio può partire il racconto nuovo di una Sicilia che non si piange più addosso, ma che accetta la sfida della competizione internazionale, puntando su ciò che sa fare meglio”.