“Il nostro obiettivo è quello di avvicinarci sempre di più agli hobbisti e ai consumatori che vogliono prodotti agroalimentari di alta qualità – sottolinea il presidente della cooperativa Massimo Carlotti, anche vicepresidente di Legacoop Agroalimentare Toscana – Oltre a tutto il reparto di forniture per l’agricoltura professionale e il giardinaggio, apriamo infatti un’area dedicata ai prodotti del territorio, dall’olio all’ortofrutta, oltre a formaggi e salumi”.
La rete di strutture sul territorio toscano della cooperativa si compone al momento di 14 punti vendita, 4 frantoi, una centrale ortofrutticola, 16 centri di stoccaggio per i cereali e una cantina vitivinicola. “Il nostro obiettivo è quello di essere sempre più presenti sul territorio, rafforzando la rete di punti vendita – continua Carlotti – abbiamo da poco approvato il piano industriale e in programma c’è l’apertura di tre nuovi punti vendita in futuro”.
Questo sicuramente anche grazie al bilancio positivo della cooperativa, che conta oltre 3300 aziende associate e ha chiuso il bilancio al 31 agosto 2015 con 44 milioni di euro di fatturato (+3% sul 2014). “Siamo sicuramente soddisfatti dell’andamento delle attività aziendali – conclude il presidente – nonostante le difficoltà sull’olio siamo riusciti a riequilibrare la situazione grazie all’ortofrutta e ai cereali. Dobbiamo continuare su questo percorso, cercando sempre di più garantire la redditività dei nostri soci e accrescendo il rapporto con il territorio”.