Massimo Carlotti è stato eletto vicepresidente di Legacoop agroalimentare nazionale, con delega al settore olivicolo.
Il neoeletto, 51 anni, di Castagneto Carducci (Li), è presidente di Terre dell’Etruria dal 1988. Dopo aver ricoperto diversi incarichi, da novembre 2014 è presidente della cooperativa che, con oltre 3432 aziende agricole associate, rappresenta la più importante realtà imprenditoriale del mondo agricolo toscano.
“Assumo quest’incarico con l’obiettivo di portare un rinnovamento nell’organizzazione” ha dichiarato Carlotti.
“Ci troviamo in un momento di svolta, per la nostra economia ed in particolare per la produzione agroalimentare italiana. Credo ia necessario lavorare per una nuova visione della cooperazione, capace di rafforzarsi, unirsi e vincere le sfide che ci si pongono su più piani: quello della qualità della produzione, quello della protezione del made in Italy e quello della promozione delle nostre eccellenze. Rappresentiamo una parte importante del settore: la crescita dei nostri soci e delle nostre cooperative può e e deve fare da traino per lo sviluppo di tutto il mondo agroalimentare”.
A Sara Guidelli, già presidente di Legacoop agroalimentare Toscana, vanno le deleghe alla silvicoltura ed agli strumenti finanziari.
Confermate le responsabilità tecniche a Giancarlo Faenzi per il settore olivicolo e Leonardo Bottai per il settore forestale.
Il neoeletto, 51 anni, di Castagneto Carducci (Li), è presidente di Terre dell’Etruria dal 1988. Dopo aver ricoperto diversi incarichi, da novembre 2014 è presidente della cooperativa che, con oltre 3432 aziende agricole associate, rappresenta la più importante realtà imprenditoriale del mondo agricolo toscano.
“Assumo quest’incarico con l’obiettivo di portare un rinnovamento nell’organizzazione” ha dichiarato Carlotti.
“Ci troviamo in un momento di svolta, per la nostra economia ed in particolare per la produzione agroalimentare italiana. Credo ia necessario lavorare per una nuova visione della cooperazione, capace di rafforzarsi, unirsi e vincere le sfide che ci si pongono su più piani: quello della qualità della produzione, quello della protezione del made in Italy e quello della promozione delle nostre eccellenze. Rappresentiamo una parte importante del settore: la crescita dei nostri soci e delle nostre cooperative può e e deve fare da traino per lo sviluppo di tutto il mondo agroalimentare”.
A Sara Guidelli, già presidente di Legacoop agroalimentare Toscana, vanno le deleghe alla silvicoltura ed agli strumenti finanziari.
Confermate le responsabilità tecniche a Giancarlo Faenzi per il settore olivicolo e Leonardo Bottai per il settore forestale.
