E’ stata poi prorogata fino al 30 giugno la scadenza dell’altro bando, anch’esso con una dotazione di 30 milioni, rivolto agli investimenti nelle aziende per i giovani. Ottimi risultati dal bando 4.1.1 per gli investimenti in competitività, chiusosi il 4 aprile scorso. 2041 le domande arrivate con i requisiti minimi, per una richiesta totale di contributi di 111 milioni, oltre il doppio rispetto ai 50 milioni di euro previsti dal bando. Oltre il 53% delle domande riguarda grandi aziende, che coprono il 63% dei contributi richiesti.
“Con l’avvio del nuovo bando sull’insediamento dei giovani agricoltori e con gli ottimi risultati conseguiti dal primo bando pubblicato – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero – L’attuazione del nuovo Psr è entrata ormai a regime e prosegue a un ritmo consistente. I risultati del bando sugli investimenti superano i timori emersi in una prima fase, sia sulla reale praticabilità delle domande che sull’esclusione delle grandi aziende. Le novità introdotte con il nuovo Psr garantiranno trasparenza e velocità nell’esame delle domande e nel pagamento dei contributi. E’ un passo molto importante per l’agroalimentare piemontese”.