Confagricoltura annuncia l’avvio di una task force per vigilare sui fondi europei per gli agricoltori, in modo da evitare ritardi e abusi. “I fondi dei Psr 2014-2020 ammontano in tutto a 21 miliardi di euro tra risorse europee e cofinanziamento nazionale – sottolinea il Comitato direttivo di Confagricoltura – queste risorse devono essere destinate alle aziende agricole e tempestivamente con l’obiettivo di rafforzare le imprese in chiave innovazione e competitività. Le Regioni varino rapidamente i bandi e utilizzino a dovere le risorse disponibili, evitando ritardi, abusi e distorsioni”.
“Ci sono già dei ritardi nella programmazione – continua la direzione di Confagricoltura – molte Regioni non hanno ancora pubblicato i bandi, già si è perso il primo anno e ora si rischia di perdere anche il secondo anno per la lentezza burocratica e gestionale delle misure”.
“Registriamo troppi esempi di cattiva politica – attacca infine il presidente di Confagricoltura Mario Guidi – lo ribadiamo con determinazione: i fondi per gli agricoltori non si toccano. Abbiamo avviato una task force per monitorare costantemente gli usi e gli abusi dei fondi dei Psr per gli agricoltori”.
“Ci sono già dei ritardi nella programmazione – continua la direzione di Confagricoltura – molte Regioni non hanno ancora pubblicato i bandi, già si è perso il primo anno e ora si rischia di perdere anche il secondo anno per la lentezza burocratica e gestionale delle misure”.
“Registriamo troppi esempi di cattiva politica – attacca infine il presidente di Confagricoltura Mario Guidi – lo ribadiamo con determinazione: i fondi per gli agricoltori non si toccano. Abbiamo avviato una task force per monitorare costantemente gli usi e gli abusi dei fondi dei Psr per gli agricoltori”.
