“Se i dati di bilancio – dichiara Maura Latini, presidente di Cpr System - mostrano un andamento estremamente positivo, nonostante la crisi economica di questi anni, ancora più importanti e ottimistici sono i dati relativi alle innovazioni che l’azienda di Gallo sta realizzando e grazie alle quali si evidenziano importanti ricadute anche sull’ambiente e la tutela delle risorse. Ritengo che i passi compiuti da Cpr in questa direzione siano una strada giusta da percorrere per garantire la competitività economica insieme alla sostenibilità ambientale”.
Con l’inaugurazione del nuovo stabilimento nella sede di Cpr System di Gallo si sono realizzati progetti importanti tutti orientati all’efficienza e al risparmio energetico ed economico. Il nuovo stabilimento concentra, al suo interno, tutto il ciclo di lavorazione delle casse compreso lo stampaggio realizzato dalla Ditta Rossi Fratelli e l’utilizzo di materiale da rigranulo, con circa 540.000 kg di plastica rigranulata e riciclata per nuovi imballaggi. Questa attività porta ad enormi benefici ambientali e consente una riduzione di costi di gestione.
Il risparmio energetico ed economico, nel nuovo stabilimento, è garantito anche dall’impianto di lavaggio cassette con cogenerazione che consente di creare un circolo virtuoso che sfrutta il solare termico esistente e consente di produrre energia elettrica da utilizzare nelle attività di routine. Il nuovo stabilimento è dotato di un sistema illuminante a led. Questa scelta consente una gestione intelligente, la riduzione dei consumi elettrici una maggior durata degli apparati e una ridotta manutenzione. Con le nuove tecnologie e la messa a punto della gestione logistica intelligente lo stabilimento di Gallo porterà ad un incremento di oltre 2 milioni di movimentazioni solo nel 2015.
Per la riduzione dell’impatto ambientale inoltre ci sono dati molto positivi rilevati dal Progetto condotto dall’Alma Mater Studiorum che verificava l’impatto dell’inserimento del pallet Cpr System in una rete distributiva. I risultati evidenziano una razionalizzazione e diminuzione delle spedizioni, la riduzione dei Km percorsi del 42% con conseguente riduzione di impatto ambientale (2600 tonnellate di Co2 equivalente in meno annui) e la diminuzione, misurabile delle emissioni di altre sostanze nocive responsabili dell’effetto serra.
“I risultati dell’anno – dichiara Monica Artosi direttore di Cpr System - sono positivi e il nostro percorso di crescita è ancora in atto con grandi potenzialità per il futuro. Le sfide – prosegue Artosi - sono quelle della multisettorialità e della versatilità della nostra azienda che è una grande cooperativa composta da tutti gli attori della filiera produttiva e che per questo riesce a realizzare progetti veri di filiera ma è anche un'azienda dinamica in grado di rispondere alle richieste del mercato guidata sempre dall’obiettivo della razionalizzazione delle risorse economiche e ambientali”.
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Fonte: CPR System