Enti non lucrativi privati o pubblici, autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali), associazioni europee, università, istituti di insegnamento, centri di ricerca, società (ad esempio, società di mezzi di comunicazione) potranno presentare, entro il 5 gennaio 2015, proposte riguardanti azioni di informazione sul tema prioritario “La Pac dopo il 2013”, da realizzare tra il 1° maggio 2015 e il 30 aprile 2016.
Le proposte (che potranno comprendere attività quali produzione e distribuzione di materiale multimediale, audiovisivo o stampato, creazione di strumenti per le reti sociali e su internet, eventi mediatici, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e studi su questioni inerenti alla Pac, eventi del tipo «fattoria in città» che aiutano a illustrare l'importanza dell'agricoltura agli abitanti delle città, eventi del tipo «porte aperte» per spiegare ai cittadini il ruolo dell'agricoltura, mostre fisse o itineranti o sportelli d'informazione) potranno ottenere sovvenzioni comprese fra 75.000 e 300.000 euro.
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Le proposte (che potranno comprendere attività quali produzione e distribuzione di materiale multimediale, audiovisivo o stampato, creazione di strumenti per le reti sociali e su internet, eventi mediatici, conferenze, seminari, gruppi di lavoro e studi su questioni inerenti alla Pac, eventi del tipo «fattoria in città» che aiutano a illustrare l'importanza dell'agricoltura agli abitanti delle città, eventi del tipo «porte aperte» per spiegare ai cittadini il ruolo dell'agricoltura, mostre fisse o itineranti o sportelli d'informazione) potranno ottenere sovvenzioni comprese fra 75.000 e 300.000 euro.
