“Nella terra dei fuochi saranno impegnati i militari per presidiare il territorio: abbiamo raccolto le molte sollecitazioni che ci giungono dal Parlamento, dalle Commissioni Difesa e dal territorio. La perimetrazione – ha aggiunto il ministro – sarà svolta in ogni territorio dagli enti preposti che saranno supportati dai corpi di polizia specializzati. Se i proprietari non daranno accesso ai loro fondi, quelle terre saranno inserite automaticamente tra quelle dove non è possibile produrre alimenti. Serve la collaborazione di tutti. Ora dobbiamo sapere, circoscrivere, porre rimedio e bonificare”.
“Abbiamo stabilito la creazione di una Commissione interministeriale – ha proseguito il ministro De Girolamo – perché le competenze sono tante e frammentate, intendiamo semplificare e accelerare i processi decisionali sulle azioni necessarie. Nel decreto – ha concluso il ministro – abbiamo indicato anche le risorse del programma operativo, che oltre che con le disponibilità ordinarie, sarà finanziato anche mediante l'utilizzo del Por Campania 2007-2013, del Piano di azione e coesione, nonché mediante misure che saranno adottate nella programmazione dei fondi europei e nazionali a valere sulla programmazione 2014-2020”.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali