Uno sportello per discutere di progetti, opportunità, problematiche tecniche e analisi di mercato dei vari comparti dell’ agricoltura piacentina, ma anche novità fiscali e amministrative per affrontare il lavoro con una maggior consapevolezza ed in modo professionale.
Questo è l’impegno, concreto e preciso, che si è preso il nuovo mandato di Giovani Impresa, l’organismo di Coldiretti che associa i giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 16 e i 30 anni, guidato dal delegato Andrea Minardi.

"Vogliamo creare un momento di incontro fisso settimanale - spiega Minardiin modo da dare l’opportunità a tutti i ragazzi che hanno scelto di fare dell’agricoltura il proprio futuro e a coloro che ci stanno ancora pensando, un momento in più di formazione e discussione".
Minardi ricorda infatti che , con il +9% di occupazione, l'agricoltura rappresenta una speranza per tutti quei giovani che si sono trovati a fare i conti, loro malgrado, con la crisi e con la disoccupazione giovanile ai massimi storici. Non è un caso che nonostante il drammatico calo del numero degli immatricolati all’Università, le Facoltà di Agraria siano le uniche a registrare un tasso di crescita delle iscrizioni del 45%.

Nel 2013 - affermano i vice delegati Niccolò Lavezzi e Stefano Michelotti - non abbiamo bisogno di semplici contadini ma di imprenditori agricoli, di professionisti che puntano sulla multifunzionalità aziendale con l’umiltà di conoscere il valore della formazione e del confronto".

Aggiunge Alessandro Belli: "Siamo consapevoli, a differenza di altri, del fatto che investire sui giovani è il miglior modo di combattere la congiuntura economica negativa che investe il nostro Paese. Per questo abbiamo creato un appuntamento fisso settimanale in cui il delegato e membri del comitato si impegneranno in questa attività. Ci saremo, quindi, il venerdì dalle 8.30 alle 13.00”.

Insomma - conclude Minardi - lo sportello si concretizzerà come un vero e proprio braccio operativo, per confrontarsi e fare rete, per migliorarsi e affrontare le questioni normative, fiscali, tributarie e amministrative che ogni giorno chi fa l’agricoltore si trova ad affrontare. Lo sportello sarà un punto di riferimento per i giovani imprenditori agricoli e un luogo d’incontro e dialogo tra giovani ed istituzioni, per la risoluzione di problematiche comuni”.