Il ruolo di Jcb nella produzione di motori ha vissuto in pochi anni un forte sviluppo; il primo motore, prodotto nel Regno Unito, risale al 2004 e ad oggi, oltre ad una estensione della produzione allo stabilimento Jcb India a Ballabgarh, si contano più di 250mila motori prodotti da Jcb a livello globale.

Dopo aver avviato quest'anno la produzione dell’innovativo motore Jcb Ecomax, emissionato Stage IIIB/Tier 4 Interim senza filtro antiparticolato diesel Dpf o post trattamento esterno dei gas di scarico, la casa costruttrice annuncia la prossima adozione su molte delle sue linee di macchine compatte, di una serie di motori Stage IIIB/Tier 4 Final realizzati da Kohler Global Power Group.

"La decisione di collaborare con Kohler per sviluppare i motori per le macchine compatte Jcb è stata guidata dalla sinergia tra le tecnologie utilizzate sia da Jcb che da Kohler per raggiungere le soglie fissate dalla normativa Tier 4 Final. Ha dichiarato Alan Tolley, direttore del programma motori Jcb. La capacità dei motori Kohler di ottemperare a queste specifiche senza necessità di un ingombrante Dpf è pienamente in linea con la nostra strategia di sviluppo dei motori,  e consente ai nostri progettisti la massima flessibilità quando si tratta di raggiungere gli obiettivi dimensionali previsti. Questi motori altamente efficienti potranno offrire ai nostri clienti maggiori prestazioni e minori consumi di carburante”.

La prima macchina Jcb equipaggiata con motori Kohler KDI raffreddati ad acqua a iniezione diretta che verranno marcati Jcb Diesel by Kohler, è un Jcb Teletruk 35D 4x4 presentato al salone Rwm dedicato alla gestione rifiuti all’interno del Nec di Birmingham.
Si tratta di un mezzo con braccio telescopico caratterizzato da uno sbraccio anteriore eccezionale che consente il carico su un solo lato e un preciso posizionamento dei carichi.

I motori Kohler, saranno progressivamente introdotti sulla gamma di midi escavatori, sul Teletruk TLT35D, sulle pale gommate compatte 406 e 409, sulle minipale gommate 135, 155, 175, 190 e 205 e cingolate 190T e 205T oltre alle pale gommate articolate TM180 e TM220.

Uno sguardo al motore

I motori Kohler KDI scelti da Jcb utilizzano un sistema di iniezione common rail a duemila bar di pressione, ricircolo dei gas di scarico Egr, quattro valvole per cilindro e un catalizzatore di ossidazione diesel Doc all’interno del sistema di scarico.
La gamma comprende i motori KDI 1903m e KDI 1903TCR da 1,9 litri a tre cilindri, che erogano rispettivamente 41 cavalli con 133 Nm di coppia e 56 cavalli con 225 Nm di coppia; i modelli KDI 2504M e KDI 2504TCR a quattro cilindri da 2,5 litri, con potenze di 48.8 cavalli - 170 Nm di coppia - e 74 cavalli con 300 Nm di coppia.
Secondo gli standard Jcb gli intervalli di manutenzione sono a 500 ore su tutti i modelli e le caratteristiche di erogazione di coppia ai bassi regimi si tradurranno in un miglioramento delle prestazioni della macchina e della risposta del motore.

"La scelta dei motori Kohler - ha dichiarato Marco Bersellini managing director di Jcb Italia -, si inserisce nel programma di sviluppo motori Jcb di ottemperare alla normativa sulle emissioni con soluzioni innovative che non richiedono filtri Dpf". 

"L’innovazione è un filo conduttore nella progettazione di questa nuova famiglia di motori KDI progettati per essere compatti ma anche per offre le migliori prestazioni della categoria" ha aggiunto Giuseppe Bava, amministratore delegato della business unit motori diesel di Kohler.