Aiab e Firab rilanciano la denuncia del Pesticide action network (Pan) Europe in merito alla promozione a direttore scientifico dell'Efsa di Juliane Kleiner. "Può un direttore scientifico, proveniente dal mondo dell’industria, essere neutrale in campo scientifico?".
È la domanda che pongono le due organizzazioni sulla scia della comune iniziativa e mobilitazione sociale e scientifica avviata dal Pan.
La Kleiner - scrivono Aiab e Firab in una nota, in riferimento alla questione sollevata dal Pesticide action network - ha già ricoperto altri ruoli all’interno dell'Efsa, ma in precedenza ha lavorato per il gruppo lobbistico industriale Ilsi (International life Sciences institute - Istituto internazionale per le scienze della vita) per oltre sette anni, "nel corso dei quali si è contraddistinta per la difesa di una vasta serie di posizioni e interessi dell’industria e ha sostenuto tutte le iniziative volte al cambiamento della politica dell’Efsa a favore del comparto industriale".
È la domanda che pongono le due organizzazioni sulla scia della comune iniziativa e mobilitazione sociale e scientifica avviata dal Pan.
La Kleiner - scrivono Aiab e Firab in una nota, in riferimento alla questione sollevata dal Pesticide action network - ha già ricoperto altri ruoli all’interno dell'Efsa, ma in precedenza ha lavorato per il gruppo lobbistico industriale Ilsi (International life Sciences institute - Istituto internazionale per le scienze della vita) per oltre sette anni, "nel corso dei quali si è contraddistinta per la difesa di una vasta serie di posizioni e interessi dell’industria e ha sostenuto tutte le iniziative volte al cambiamento della politica dell’Efsa a favore del comparto industriale".
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