La Fao e Slow Food International hanno concordato oggi di sviluppare una serie di azioni congiunte per migliorare i mezzi di sussistenza dei piccoli agricoltori e degli altri lavoratori nelle zone rurali.
Il protocollo d'intesa, firmato oggi 15 maggio presso la Fao, prevede la collaborazione delle due organizzazioni per la promozione di sistemi agricoli e alimentari più inclusivi a livello locale, nazionale e internazionale.

Le azioni congiunte di Fao e Slow Food si concentreranno soprattutto nella creazione di campagne di sensibilizzazione, nel rafforzare le reti locali, regionali e globali e nel promuovere iniziative mondiali come l'Anno internazionale dell'agricoltura familiare nel 2014. I messaggi porranno l'accento sul valore dei cibi locali e delle varietà di cereali sotto-utilizzate promuovendo allo stesso tempo l'accesso ai mercati da parte dei piccoli produttori, la salvaguardia e la valorizzazione della biodiversità, la riduzione degli sprechi alimentari e il miglioramento del benessere degli animali.

Valorizzare il cibo tradizionale
Le attività previste dall'accordo includono la protezione dei prodotti alimentari tradizionali e la promozione delle tradizioni culinarie  così come del patrimonio culturale delle comunità rurali. Più nello specifico, Slow Food può contribuire alla creazione di inventari di specie di cereali locali, indigene e sotto-utilizzate potenzialmente importanti per la sicurezza alimentare, offrendo, in questo modo, un valido supporto all'impegno della Fao per la rivalutazione e la promozione delle colture sottoutilizzate.

Fao e Slow Food lavoreranno assieme per facilitare l'accesso ai mercati dei piccoli agricoltori attraverso organizzazioni di produttori e cooperative rafforzate. Slow Food può aiutare i piccoli produttori a ottimizzare e accorciare la filiera alimentare, migliorando anche aspetti come la commercializzazione, l'etichettatura e il confezionamento dei prodotti. In questo modo saranno garantiti prezzi equi sia per i produttori che per i consumatori.

Le due organizzazioni promuoveranno il benessere degli animali come elemento essenziale per la valorizzazione dei prodotti animali, e per aumentare gli introiti dei contadini e degli altri attori lungo la filiera alimentare. Il ruolo di Slow Food in questo caso sarà quello di sviluppare e promuovere linee guida specifiche per l'attuazione delle pratiche migliori.