Per la prima volta due progetti sulla sostenibilità in viticoltura realizzano un incontro di presentazione assieme. Si tratta di Viva Sustainable Wine  e Tergeo che hanno dato appuntamento alle aziende agricole e ai tecnici in occasione dell’Enoforum di Arezzo.

La prima sessione è stata destinata alla presentazione di Viva, il progetto del ministero dell’Ambiente per valutare, rendicontare e comunicare l’impatto ambientale della viticoltura italiana che vede coinvolte 9 aziende viticole nazionali.
Il coordinamento è stato affidato a Ettore Capri di Opera – Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza ed ha avuto il seguente programma.
- ll progetto del Ministero: Pieter Ravaglia, Ministero dell'Ambiente
- L'impatto ambientale della vitivinicoltura: Matteo Monchiero, Agroinnova, Università di Torino
- Dagli indicatori all'etichetta di sostenibilità: Lucrezia Lamastra, Istituto di Chimica agraria ed ambientale, Università Cattolica Sacro Cuore di Piacenza
- Il sistema informatico di Viva: Andrea Di Guardo, Informatica Ambientale
- Il valore delle attività di verifica di terza parte: Stefano Santamato, Dnv Business Assurance
Le presentazioni saranno disponibili sul sito www.viticolturasostenibile.org nella sezione “Documenti utili”.


La segreteria Viva - Tergeo
 
La seconda sessione ha interessato il progetto Tergeo , il progetto di Unione italiana vini per la raccolta, qualificazione e divulgazione di soluzioni innovative, tecnologiche e gestionali per migliorare la sostenibilità dell’impresa vitivinicola che vede già coinvolte circa 200 aziende viticole nazionali.
In questo caso il coordinamento della sessione è stata affidata a Giovanni Rizzotti, Uiv - Responsabile sviluppo progetto Tergeo ed si è articolata nelle relazioni di:
- Piero Attilio Bianco, presidente del Comitato Tecnico-Scientifico Tergeo, Disaa - Università degli Studi di Milano che ha presentato il progetto nelle sue sfaccettature;
- Lucrezia Lamastra, di Opera - Università Cattolica del Sacro Cuore che ha presentato in anteprima la matrice Tergeo per l’autovalutazione della sostenibilità aziendale.
Le presentazioni saranno disponibili sul sito www.tergeo.it.

Pochi i partecipanti per un tema di grande attualità
Molto interesse e molto alto il profilo tecnico e scientifico; unica pecca la scarsa presenza di pubblico (circa 70 persone), un sintomo di quanto queste problematiche non siano così ancora vive nelle singole aziende viticole anche se i nuovi adempimenti legislativi previsti dal D. Lgs. 150, dal Pan relativi all’uso sostenibile degli agrofarmaci sono imminenti.