Venerdì 7 dicembre alle 11 sarà presentato all’Istituto agronomico mediterraneo di Bari del Ciheam il progetto Sofiia, Sostegno, orientamento, formazione, imprenditoria per immigrati in agricoltura, nato per incoraggiare interventi volti a sostenere i giovani cittadini dei Paesi Terzi interessati ad avviare attività imprenditoriali nel settore agricolo. Sofiia è realizzato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, co-finanziato dal Fondo europeo per l’Integrazione dei cittadini del Paesi terzi, Fei, e dal ministero dell’Interno, in collaborazione con l’Iam di Bari e Confcooperative Puglia.
 

Il progetto, che sarà realizzato sul territorio pugliese, è rivolto a giovani tra i 18 e i 35 anni, senza differenza di genere, in possesso di regolare permesso di soggiorno in Italia e occupati a tempo determinato e/o stagionale nel settore agricolo.


Sofiia prevede un percorso di formazione specifico, affidato all’Iam di Bari, sviluppato secondo una metodologia che comprende sia formazione in aula, sia attività svolte in aziende agricole selezionate, sui temi della Gestione d’impresa agricola e agroalimentare; e un servizio di sostegno e orientamento alla creazione di un’impresa con l’apertura di sei sportelli (due a Bari e uno nelle province di Lecce, Foggia, Brindisi e Taranto) gestiti da Confcooperative.