Il presidente nazionale dell'Aiab, Alessandro Triantafyllidis, ha inviato un appello al ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant'Agata, invitandolo ad appoggiare nel corso della 20esima sessione del Consiglio delle Nazioni unite per i diritti umani una risoluzione in sostegno dei diritti dei contadini.

Lo studio finale sullo stato di avanzamento nell'applicazione e nella promozione dei diritti di contadini e di altre persone che lavorano nelle zone rurali è stato adottato nel corso della 19esima sessione del Consiglio delle Nazioni unite per i diritti umani, lo scorso marzo, insieme alla annessa dichiarazione sui diritti dei contadini e alla risoluzione del diritti al cibo.

"Si tratta di documenti molto importanti – commenta Alessandro Triantafyllidis, presidente nazionale dell'Aiab -, ma ancora non sufficienti a garantire i diritti dei contadini e delle persone che vivono e lavorano nelle aree rurali e a garantire la sicurezza alimentare di tutti cittadini del mondo. C'è bisogno di ulteriori passi avanti per raggiungere questi obiettivi. Soprattutto serve che gli Stati appoggino una risoluzione sui diritti dei contadini nel corso della prossima sessione del Consiglio delle Nazioni unite per i diritti umani, che si terrà dal 18 giugno al 6 luglio".

"Abbiamo chiesto al Governo italiano - spiega Triantafyllidis - di agire con urgenza e di impegnarsi a supportare una risoluzione che renda lo studio finale operativo durante la prossima sessione del Consiglio Onu dei Diritti umani, che si aprirà il 18 giugno. E' prioritario anche che il Governo si adoperi per rendere lo studio finale uno strumento di maggiore collaborazione tra le Nazioni, finalizzato a una migliore governance internazionale sul cibo e all'adozione di efficaci misure anti-discriminatorie a sostegno dei contadini e dei lavoratori rurali".