Una fabbrica per l'ambiente

Per produrre le trasmissioni servono macchinari che per funzionare necessitano a loro volta di olii lubrificanti. Questi, una volta esausti, vanno smaltiti e com'è noto questo tipo di olii sono potenzialmente pericolosi per l'ambiente. Ora è nato il progetto "Life+", finanziato dalla Comunità Europea, il quale prevede la realizzazione di una linea di produzione pilota per il flussaggio delle trasmissioni con lubrificanti di origine naturale. 
Argo Tractors produce in media 20mila trasmissioni all’anno e anche per questo motivo ha deciso di sposare il progetto, attraverso il quale si realizzerà un nuovo processo produttivo dove i lubrificanti sintetici normalmente utilizzati per il pretrattamento di trasmissioni e ingranaggi, ad impatto ambientale negativo, verranno sostituiti integralmente con lubrificanti di grafite allo stato solido e bio-lubrificanti liquidi di origine naturale. Questi sono biodegradabili in percentuali comprese tra il 70 e il 100% e stabilizzati da superfici attive appositamente costruite. 
L’obiettivo è quello di realizzare un ciclo produttivo in grado di produrre pochissimi scarti, come pure di ridurre il consumo e la dispersione dei lubrificanti abbassandone al contempo anche il contenuto di carbonio. 
Il progetto «Life +» è articolato in una serie di sotto progetti e si concretizza nella realizzazione di una linea di produzione pilota, dove l’uso dei bio lubrificanti, dotati di una volatilità inferiore rispetto agli oli sintetici, porterà ad una riduzione media di 4 tonnellate/anno di anidride carbonica, emissioni equivalenti alla produzione/rigenerazione di 4000 litri/anno di olio minerale.Al tempo stesso verranno eliminati componenti dannosi per la salute quali gli oli minerali altamente raffinati o i fosfati alchilici di zinco, evitando quindi rischi di inquinamento ambientale derivante dalle fuoriuscite di olio minerale. Tra gli ulteriori vantaggi del progetto, infine, un minore consumo di olio, stimato in circa 60 litri per trasmissione, e una superiore durata dei lubrificanti, quale risultato di una maggior stabilità termica degli stessi.