"Questa fusione rappresenta il vero ruolo che il moderno sistema ortofrutticolo organizzato deve assumere, sia in termini di sviluppo di sinergie tra la fase della produzione e quelle della trasformazione/commercializzazione, sia per lo sviluppo della capacità organizzativa e gestionale dell'Op". Questo il saluto del presidente di Unaproa, Ambrogio De Ponti, al presidente del Consorzio Casalasco del pomodoro e consigliere di amministrazione di Unaproa, Paolo Voltini, per la conclusione del processo di fusione per incorporazione della Boschi Food & Beverage all'interno del Consorzio Casalasco. L'Organizzazione di produttori Consorzio Casalasco del pomodoro, socio di Unaproa, ha prodotto 340mila tonnellate di pomodoro trasformato nel corso dell'ultima campagna.
"Una mirabile operazione d'integrazione e razionalizzazione aziendale che risponde all'esigenza di accrescimento dimensionale delle cooperative agroalimentari italiane per competere nel contesto internazionale": questo il commento di Paolo Bruni, presidente di Cogeca, sulla fusione. "La cooperazione italiana necessita di una maggiore strutturazione per assicurare redditività ai soci produttori e acquisire potere contrattuale nei confronti della grande distribuzione. Con la fusione tra il Consorzio Casalasco e Boschi si va nella direzione dell'integrazione intrapresa da tempo dalle cooperative del Nord Europa".
© AgroNotizie - riproduzione riservata