Si è conclusa venerdì 16 dicembre la due giorni di Agrisphera, il marketplace dedicato all'alimentare organizzato da Gl events Italia-Lingotto Fiere. Momento clou è stato l'intervento dell'economista francese Jacques Attali, con lo speech 'Agro-business in the future' in cui ha sottolineato la necessità da parte delle aziende del settore agroalimentare di rinnovarsi per venire incontro alla crescente domanda di prodotti.

Tra i punti toccati dall'economista francese, atteso nel pomeriggio da un incontro con il premier Monti: il ruolo delle donne nell'agricoltura del futuro, subordinato alla conquista del diritto di proprietà della terra, soprattutto in Africa e Asia; la necessità di sviluppare il microcredito e la rivoluzione mobile intelligente, principalmente nei Paesi in via di sviluppo, dove il cellulare è il media più diffuso; una gestione più equilibrata delle risorse, in particolare dell'acqua (oggi il 70% delle risorse idriche viene utilizzato per uso agricoli).

Jacques Attali ha poi parlato di biotecnologie e di smart grid, citando le esperienze maturate nel campo da Malta, capofila dell'innovazione sotto il profilo agricolo, insieme con Germania e Usa. La seconda giornata di Agrisphera ha visto gli interventi anche delle tre associazioni professionali agricole: Cia, Coldiretti e Confagricoltura. Oggetto di confronto sono state la riforma della Pac, la necessità di dare vita a una politica agricola nazionale forte, capace di tutelare un settore simbolo del Paese e le strategie in materia di internazionalizzazione.

Il progetto Agrisphera vivrà una seconda fase nel 2012, con l'avvio di una serie di laboratori itineranti, ispirati alla metodologia Abe, Accelerated business experience.