Cos'è una coltura fuori suolo?

E' una coltivazione che avviene senza l'ausilio del suolo, dove il rifornimento idrico e minerale avviene tramite una soluzione nutritiva. 
Sulla base di questa definizione si è svolto il seminario tenuto da Silvio Fritegotto, Luca Incrocci, Andrea Minuto, Vitangelo Di Pierro e Ben Nikaj a Pistoia.

Un incontro che ha avuto l'obiettivo di sviluppare momenti di formazione e confronto tra produttori, tecnici e mondo della ricerca, utili a trasferire l'applicazione teorica e pratica delle tecnologie innovative di coltivazione e di gestione dei sistemi colturali senza terreno in ortoflorovivaismo.

La visita a 'Il pomodoro di Jimmy'

Il programma formativo del seminario si è concluso con la visita dell'azienda agricola 'Il pomodoro di Jimmy' di Ponte Buggianese e Chiesina Uzzanese (Pt). 

L'azienda di Luca Fontana, dopo un'esperienza floricola di famiglia, ha convertito la produzione a pomodoro in fuori suolo: un esempio importante di un'impresa giovane, proiettata verso una tecnica innovativa e intelligente. La coltivazione in fuori suolo, gli ha permesso di iniziare a coltivare su piccole superfici delle vecchie varietà locali di pomodoro, destinate al mercato fiorentino, quasi abbandonate, per la loro forte sensibilità ai patogeni terricoli e a fisiopatie e malformazioni. Grazie al non utilizzo del terreno (che non si può più fumigare) con il fuori suolo e poi anche con l'innesto, è stato possibile riportare a livelli di produzione più che interessanti varietà come il canestrino di Lucca, il cuore di bue e il ponderosa.

Dopo i primi anni di esperienza (utilizzando substrati come la torba o la perlite), che gli hanno permesso di prendere dimestichezza con la tecnica del fuori suolo e con la gestione della fertirrigazione, Luca Fonatana ha poi ampliato le superfici coperte, che al momento attuale sfiorano i due ettari in due corpi distanti pochi chilometri. Solo da due anni è passato a una svolta, grazie alla coltivazione su Grodan e con l'aggiunta di altre varietà come Arawak, Caramba, Sir Elyan, Cikito, Genio, Kamonium, tutte innestate su Beaufort o Maxifort. Si effettuano due cicli, il primo con trapianto a febbraio fino a inizio luglio, il secondo trapianto a fine luglio fino a novembre. La lastra utilizzata è la Grotop Expert 1000x200x75 mm, con fibra idrofilica verticale, con 3 piante innestate 2:1 per lastra, 6 steli per lastra allevati con 'sistema a V'.

Programma di gestione tecnica

Negli ultimi anni in molti Paesi la coltivazione in ambiente protetto ha conosciuto una profonda evoluzione tecnologica. Si è manifestata, inoltre, una forte domanda di assistenza tecnica qualificata per la coltivazione fuori suolo: senza un'adeguata risposta, questo rimarrà un fattore limitante alla crescita delle aziende. Il seminario e la quarta giornata tecnica dedicata ad Ageon e Grodan, hanno avuto l'intento di mettere a disposizione dei partecipanti validi strumenti per la raccolta e l'analisi dei dati, funzionali alla valutazione e definizione di specifiche strategie, attraverso un 'Programma di gestione tecnica' per le colture fuori suolo.

 

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