Dai dati di Fruitimprese relativi all'import-export ortofrutticolo nel periodo gennaio-luglio emerge che le esportazioni di prodotti ortofrutticoli sono diminuite del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2010 mentre in valore hanno tenuto, +0,1%.

Le importazioni sono cresciute sia in quantità (+2,8%) che in valore (+11,3%). Anche il saldo positivo di 354 milioni di euro ha fatto segnare una sensibile frenata (-33,4%).

Complessivamente nei primi sette mesi del 2011 l'Italia ha esportato circa 2 milioni e 250 mila tonnellate di ortofrutticoli per un valore di 2 miliardi e 130 milioni di euro.

Solo il comparto della frutta fresca è risultato positivo: +6,3% le quantità e +10,6% il valore. Per gli altri tutti segni negativi; gli agrumi hanno fatto segnare -18% in quantità e -15,2% in valore, gli ortaggi -9,9% e -7,1% e la frutta secca -4,7% e -11,4%.

L'Italia ha importato poco meno di 2 milioni di tonnellate per un valore di 1 miliardo e 770 milioni di euro. Incremento in volume per agrumi (+50,2%) e frutta fresca (+20%). In calo ortaggi (-3,6%), frutta secca (-2,7%) e frutta tropicale (-0,3%); in valore segno positivo per tutti i comparti.