Copa-Cogeca: 'Bene maggiori fondi per aiutare gli agricoltori'

Il Copa-Cogeca ha accolto con favore l'iniziativa della Commissione europea volta a incrementare i fondi nel quadro del pacchetto di salvataggio dell'Ue di 17 milioni di euro, raggiungendo 227 milioni di euro, nell'intento di aiutare i produttori di verdure e le cooperative agricole colpiti dalla crisi dell'E. coli.

Il segretario generale del Copa-Cogeca, Pekka Pesonen, ha ricordato che i produttori hanno subito gravi perdite e ha dichiarato: "Questo aiuto è veramente necessario".

Ha poi avvertito: "All'apice della crisi, le perdite hanno raggiunto 400 milioni di euro a settimana. Il Commissario per l'agricoltura Ciolos si è adoperato strenuamente per comporre tale pacchetto e su questo esprimo il mio apprezzamento. In seguito a questo aumento di 17 milioni di euro, gli Stati membri riceveranno aiuti per il totale degli importi notificati. Tuttavia, il pacchetto di aiuti continuerà a non essere sufficiente per compensare le immense perdite subite dai produttori".

Pesonen ha aggiunto che anche l'immagine complessiva del settore ha risentito del colpo E. coli: le perdite, dunque, sono sia dirette che indirette. "Serviranno dei mesi prima che il settore possa riprendersi. I prezzi sono ancora del 20-30% più bassi rispetto agli ultimi due o tre anni. I produttori debbono ricevere una compensazione del 100%. Debbono essere ammissibili tutti gli ortofrutticoli per i quali si abbia prova che il crollo dei prezzi è dovuto alla crisi dell'E. coli. Il Copa-Cogeca chiede l'ampliamento del tipo di prodotti coperti dall'aiuto".

E ancora: "La situazione di mercato per le pesche, le nettarine, i meloni e le angurie è stata seriamente aggravata dalla crisi dell'E. coli. Il Copa-Cogeca si rallegra che la Commissione abbia proposto, in occasione dell'odierna riunione del comitato di gestione a Bruxelles, di aumentare il sostegno per il ritiro delle pesche e delle nettarine dal mercato. Tuttavia, l'incremento proposto non è sufficiente. Il Copa-Cogeca chiede una compensazione di 30 €/100 kg per il ritiro di prodotti dal mercato".