Valorizzare la filiera agricola; promuovere il made in Sicily; premiare l'eccellenza nostrana attraverso uno dei suoi prodotti di punta. Sono questi i principali obiettivi di Tomato Excellent, la serata di gala che questa sera, al Donnafugata Golf Resort & Spa (contrada Torre di Piombo) – alla presenza di autorità istituzionali e ospiti nazionali - premierà la migliore varietà di pomodoro della 'fascia trasformata' che da Pachino si spinge fino a Licata.

Ancora poche ore di attesa quindi per 'sua maestà il pomodoro' che verrà incoronato nel corso del premio nazionale voluto da Rosario Sallemi, direttore di Agrorà, "per mettere da parte definitivamente le polemiche e lasciare spazio solo al prodotto – spiega - figlio della nostra terra e simbolo di qualità ed eccellenza in tutto il mondo. Un evento che ha tutte le condizioni per diventare un appuntamento fisso per il comparto dei produttori, dei ricercatori, degli estimatori".

 

Un premio all'eccellenza
"Il lavoro è stato svolto – ha spiegato Sallemida due Commissioni: una tecnica esaminatrice presieduta da Epifanio Fontana, agronomo di Vittoria; l’altra, nazionale giudicatrice presieduta dall’agronomo Salvatore Dell’Arte, agronomo di Pachino. Un gruppo di lavoro composto da 18 esperti del settore, tra ricercatori universitari, genetisti, nutrizionisti, che con il loro giudizio decreteranno le migliori varietà di pomodoro".

Per effettuare lo screening, sono state prima selezionate le nove tipologie di pomodoro maggiormente presenti sul territorio – cuore di bue, san marzano, plum o oblungo, insalataro, mini plum, costoluto, datterino, grappolo e cherry - contenenti al loro interno oltre 300 varietà.
"I parametri utilizzati – hanno spiegato Fontana e Dell’Artehanno fatto riferimento alle caratteristiche organolettiche, alle resistenze genetiche, all'adattabilità del territorio e alla conservabilità. In altre parole stiamo cercando quel prodotto che contiene il giusto equilibrio tra grado zuccherino e acidità, colore e consistenza della polpa, che sappia tollerare gli attacchi dei virus e dei batteri, che mantenga inalterate le proprie caratteristiche a prescindere dal luogo di coltivazione, e infine che conservi nel tempo, dalla raccolta al consumo, lo stato di freschezza".

 

L’assessore regionale D'Antrassi
Il governo regionale è impegnato a difesa dell'immagine del prodotto, al fine di garantire il reddito ed il futuro degli agricoltori in uno scenario altamente competitivo, "nella consapevolezza dell'importanza strategica del settore agricolo in Sicilia" – ha sottolineato l’assessore alle Politiche agricole della Regione Siciliana Elio D’Antrassi, in una nota inviata all’organizzatore Saro Sallemi - credo fermamente che, oggi più che mai, è necessario innovare per fare un salto di qualità.
Questa iniziativa non è e non deve essere solo una elegante kermesse ma un vero e proprio 'laboratorio', nato e portato avanti per delineare lo stato produttivo del pomodoro rispetto ai sistemi di conduzione e alle varietà prodotte in riferimento agli areali di produzione. Gli esperti, componenti delle commissioni hanno infatti effettuato una mappatura dei prodotti che potrà rappresentare un punto di partenza per definire le future azioni da intraprendere"
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Il sostegno a Parent Projec
Al tavolo dei relatori era presente anche il vice presidente nazionale di Parent Project Luca Genovese che ha ringraziato lo staff di Agrorà per aver scelto di abbinare il Gran Galà di Tomato Excellent al nobile scopo della raccolta fondi per una Onlus che dal 1996 opera a sostegno dei malati di distrofia muscolare di Duchenne e Becker. "Tomato Excellent è una preziosa opportunità – ha affermato Genoveseper concretizzare il progetto di portare in Sicilia tecnologie mediche non ancora presenti, come lo screening respiratorio che permetterà finalmente di monitorare da vicino e con maggiore frequenza i pazienti, soprattutto bambini, siciliani".