Da qualche giorno la Nasa ha rilasciato un importante aggiornamento sull’andamento estivo-autunnale 2011. Esaminando i dati non emerge nulla di eclatante, nessuna estate stampo 2003 o da era glaciale, solo tendenze sensibilmente più fresche e umide.
L'estate 2011 potrebbe quindi essere per l'Italia più fresca e leggermente più piovosa rispetto alla norma stagionale.
A conferma di tale tendenza anche l'Ente nazionale statunitense per gli oceani e l'atmosfera (Noaa). Guardando le mappe per i prossimi mesi, la Penisola assume una tonalità celeste/blu per le temperature (tranne il sud e le due Isole Maggiori) che, sulla scala di riferimento significa valori lievemente sotto la norma, e di verde chiaro per le precipitazioni (sud escluso), colore che sta a indicare piogge leggermente al di sopra della media stagionale.
Analizziamo mese per mese la possibile tendenza
MAGGIO: precipitazioni nella norma al nord tranne l'estremo ovest dover potranno risultare leggermente superiori, le temperature resteranno nella norma, leggermente più fresco al Sud escluso Isole, Puglia e Calabria.
GIUGNO: più piovoso, soprattutto Centro-Sud, escluso le estreme regioni meridionali e le Isole, il nord complessivamente resterà quasi in norma, temperature in media stagionale tranne centro e adriatiche leggermente più fresche.
LUGLIO: secondo la Nasa dovrebbe risultare decisamente più piovoso su quasi tutto il paese tranne il Triveneto e le Isole. Anche le temperature dovrebbero risultare sottomedia al nord, escluso il catino padano, Centro-Sud sottomedia escluse le estreme meridionali e le Isole.
AGOSTO: appare molto piovoso su tutto il Paese escluso estremo Sud e Isole. Temperature sottomedia tranne ove poco piovoso.
SETTEMBRE: più secco, con temperature nella norma e lieve sopramedia al sud escluse estreme e isole.
OTTOBRE: nella norma, possibile blando aumento al sud e sull'Emilia. Temperature in media su tutto lo stivale.
Occorre sottolineare più volte che la cautela in questo genere di previsioni è d’obbligo, perché le stagionali hanno un'attendibilità modesta basandosi su parametri grossolani e rilevati su larga scala. In queste elaborazioni è sufficiente un errore di poche centinaia di chilometri per cambiare tutto lo scenario italiano. Ad ogni modo, in Italia non mancheranno certamente ondate di calore, ma l'alternanza di giornate calde e fresche appare più sbilanciata verso periodi maggiormente piovosi e più freschi della norma.
Uno sguardo ora ai prossimi giorn
La netta instabilità, per lo più ad evoluzione diurna, che ha interessato con insistenza il Centro-Sud Italia negli ultimi giorni, tenderà ad esaurirsi gradualmente, lasciando campo aperto all’espansione dell’anticiclone africano. Il caldo si sposterà quindi al Sud, ove il termometro supererà localmente i 30 gradi.
Alle porte del weekend una perturbazione temporalesca piuttosto consistente varcherà l’arco alpino, confermando al Nord l'indebolimento del vortice africano.
Riuscirà a scatenare qualche temporale, ma si dissolverà ben presto nel mite catino del Mediterraneo. Non sono però esclusi nelle ore serali di venerdì temporali un po’ più vivaci sulla Valle d'Aosta, alto Piemonte e alta Lombardia, ove è concreta la possibilità di locali grandinate.
Nel cuore del weekend si manifesterà un rapido miglioramento, la variabilità nella prima parte giornaliera di sabato sarà gradualmente sostituita da ampi spazi sereni. In concomitanza arriverà però aria piuttosto fresca da est e il calo termico risulterà abbastanza sostenuto, in particolare sulle regioni del Nord-Est e parte di quelle Centrali Adriatiche.
Sulle regioni meridionali le temperature saliranno e in alcune località del Sud sarà facile raggiungere o superare i 30 gradi. Il consolidamento di un campo anticiclonico porterà dai primi giorni settimanali un quadro meteorologico sostanzialmente stabile e carattere decisamente estivo.
Conclusione
Fino al 25 maggio le temperature tenderanno ad aumentare, il tempo sarà abbastanza stabile a parte qualche passaggio nuvoloso sulle Alpi.
Sostanzialmente un fine maggio di bel tempo.
