Il punto della situazione

L’estate sembra aver giocato in pieno anticipo sull’Europa Centro-Meridionale addirittura di due mesi, la fiammata africana appena vissuta ha portato l’intera Pianura Padana a raggiungere picchi di 26 gradi.

Ma non è finita qui, già da oggi una nuova ondata calda innalzerà le temperature fino a 30 gradi, valori quasi record per il periodo attuale, soglia psicologica tipica della piena estate e non certo della prima parte di aprile.

Analisi

Questa situazione molto particolare, quasi estrema, è data dalla disposizione tra le zone di alta e bassa pressione sul nostro emisfero. In questo momento si può notare un’area di bassa pressione in pieno Atlantico ed una notevole spinta dell'anticiclone africano, che va posizionandosi sull'Europa occidentale allungando un braccio sulla Penisola Italiana, costringendo di conseguenza ad un transito alle basse latitudini delle perturbazioni Atlantiche.

A beneficiare in tutto e per tutto del campo alto pressorio saranno le regioni Centro-Nord italiane, Sardegna inclusa, mentre le aree del Sud favoriranno di correnti più fresche dai quadranti settentrionali, che potrebbero innescare qualche annuvolamento.

 

Evoluzione

Già nella giornata odierna, il campo anticiclonico raggiungerà l'intera Penisola e garantirà condizioni di bel tempo, dalle estreme regioni settentrionali alle zone più meridionali italiane.
Cieli ovunque sereni, temperature in forte aumento e condizioni climatiche caratterialmente a stampo estivo. I picchi più significativi verranno registrati al Settentrione: in Val Padana si conta di raggiungere massime di 25-26 gradi, ma non si escludono punte più alte tra Piemonte e Lombardia.
Sullo Stivale si placheranno quindi i venti settentrionali che ci hanno accompagnato in questi giorni, salvo residui rinforzi sulla Puglia e nelle regioni ioniche. Non si escludono annuvolamenti sui crinali alpini di confine, peraltro innescati da venti di foehn, ma complessivamente risulteranno scarsamente minacciosi e la probabilità di precipitazioni resterà indubbiamente bassa.

 

Tendenza

L’alta pressione assicurerà un wee-kend tipicamente estivo. Il caldo si concentrerà maggiormente nelle giornate di venerdì e sabato, nella Pianura Padana sono previste punte di 28 gradi, ma non si esclude di raggiungere la soglia dei 30 nelle aree pianeggianti pre-alpine, dove l’effetto dei venti di caduta sarà più accentuato. Nelle altre regioni temperature comprese tra i 24 e i 26 gradi.

Grazie al calore accumulato nelle ore centrali del giorno, in prossimità dei rilievi, verranno a formarsi corpi nuvolosi cumuliformi. Inizialmente coinvolgeranno la dorsale appenninica, generando qualche fenomeno anche a carattere temporalesco, successivamente faranno comparsa anche al Nord, sulle Alpi.

Domenica, giornata maggiormente interessata dai temporali, le temperature registreranno una leggera flessione, mantenendosi comunque al di sopra della norma.
Al Sud, invece, riprenderanno a soffiare i venti dai quadranti settentrionali, attivando su Sardegna e Sicilia una probabile ventilazione di Maestrale, così come tra Toscana e Lazio.

 

Conclusione
Stiamo entrando in un week-end dal sapore estivo. I più precoci potranno sfruttare l’occasione per sfoderare ombrellone e costume, al mare si starà meglio e ci si potrà abbronzare. Per chi sceglie la montagna occorre far attenzione ai temporali, che potrebbero verificarsi nelle ore più calde della giornata.