Veneto
Alluvione, segnalare i danni entro il 6 dicembre per avere l'acconto

"Sono assolutamente valide tutte le domande già presentate ai Comuni per ottenere il sostegno economico e l'acconto sugli aiuti. Per questa grave emergenza che ha colpito il Veneto abbiamo azzerato la burocrazia formale per andare esclusivamente alla sostanza".

Lo ha ribadito Mariano Carraro, vicario del Commissario delegato per l'emergenza Luca Zaia, per fugare tutte le voci diffuse sul problema della modulistica: "Importante è che la domanda contenga i dati essenziali corretti del richiedente e, ovviamente, che non riporti dichiarazioni non veritiere". I 'furbi' che pensano di sfruttare la situazione, e che dicendo il falso sottraggono risorse ai veri alluvionati, saranno denunciati e puniti.

"E' molto importante che, chi non l'avesse già fatto, segnali i danni entro il 6 dicembre e chieda conseguentemente un acconto sull'aiuto economico" ha aggiunto Carraro.

Fonte: Regione Veneto

 

Lazio
Fitopatie e infestazioni parassitarie, approvata la proposta di legge per la prevenzione ed eradicazione

Approvata in Commissione agricoltura la prima proposta di legge sulle misure d'intervento a favore delle piccole e medie imprese agricole per la prevenzione ed eradicazione di fitopatie e infestazioni parassitarie

Si tratta di uno strumento concreto a favore di tanti agricoltori in difficoltà, in particolare per quelli della provincia di Latina, falcidiati dalla batteriosi del kiwi, ma anche per quanti hanno subito i danni provocati dal cinipide del castagno: attraverso questa normativa l'assessore alle Politiche agricole Birindelli ha già dichiarato la disponibilità nello stanziare 500 mila euro per il prossimo anno per compensare le perdite economiche subite dagli agricoltori dovute all'abbattimento o all'estirpazione delle piante malate e alle operazioni di reimpianto della coltura.

"E' un primo passo per tendere la mano ai nostri produttori - ha dichiarato Gina Cetrone, membro della Commissione agricoltura - Un intervento necessario sul territorio e che insieme alla ricerca potrà dare sostegno all'agricoltura pontina".

La proposta di legge segue l'approvazione da parte del Consiglio regionale della mozione con cui si chiede al presidente Renata Polverini di attivare le procedure per l'emanazione del decreto di dichiarazione dello stato di crisi del settore agricolo e zootecnico.

Fonte: Provincialatina.tv

 

Emilia-Romagna
Psr: 1,36 milioni di euro per promuovere la biodiversità agricola

Con l'approvazione del 'Programma operativo dell'azione 7 della Misura 214 - Agrobiodiversità: progetti comprensoriali integrati' (Delibera di Giunta n. 1569 del 18 ottobre 2010), sono ora a disposizione delle amministrazioni provinciali e della stessa amministrazione regionale 1,36 milioni di euro.

Le Province che vorranno aderire all'iniziativa potranno ricevere finanziamenti, riferiti ai progetti comprensoriali integrati di valenza provinciale, uno per provincia, fino ad una spesa massima ammissibile di 150.000 euro per ciascun progetto.

Le attività che si potranno finanziare riguardano: ricerche scientifiche, attività divulgative, progetti conservativi e prospezioni territoriali di ambito provinciale sul tema della agrobiodiversità animale e vegetale.

Tutto ciò anche per realizzare quanto previsto dalla legge regionale approvata nel gennaio del 2008 su 'Tutela del patrimonio di razze e varietà locali di interesse agrario del territorio emiliano-romagnolo', nata per salvaguardare dal progressivo rischio di estinzione le razze e varietà locali.

Fonte: Regione Emilia-Romagna - Portale Agricoltura

 

Lombardia
Nuovo distretto agroalimentare in Lombardia

Nasce il distretto agroalimentare 'Po di Lombardia', al quale partecipano diverse realtà del territorio bergamasco. L'accredito ufficiale da parte della Giunta regionale è arrivato nei giorni scorsi.

"Un riconoscimento importante per il nostro territorio rurale - ha dichiarato Renato Giavazzi, presidente di Confagricoltura Bergamo - Lo strumento del distretto rappresenta uno stimolo perché le nostre realtà agricole dialoghino maggiormente tra loro. In Bergamasca questa è assolutamente un'opportunità da non perdere, visto il deficit di cultura cooperativa che affligge il nostro settore: si pensi che nella nostra provincia solo il 10% della produzione agricola è veicolato attraverso strutture cooperative a fronte di una percentuale che a livello nazionale ha superato la soglia del 25%".

Il distretto cui partecipano le aziende bergamasche è di carattere interprovinciale e ha come soggetto capofila il Consorzio Latterie Virgilio di Mantova. Le province coinvolte sono, oltre a Bergamo e Mantova, anche quelle di Brescia, Cremona, Lodi e Pavia.

"Lo scopo di questa aggregazione - sottolineano da Confagricoltura Bergamo - è quello di promuovere e rafforzare tre filiere portanti dell'agricoltura professionale lombarda: suinicola, lattiero-casearia e bovina da carne".

Fonte: Scienze agrarie

 

 

Sardegna
On line il bando per il sostegno al comparto ovicaprino

Argea, l'Agenzia per la gestione e l'erogazione degli aiuti in agricoltura della Regione Sardegna, ha adottato il bando pubblico per l'ammissione agli aiuti del comparto ovicaprino. Verrà erogato un aiuto per le imprese agricole, con sede e azienda in Sardegna, condotte da imprenditori agricoli professionali o coltivatori diretti allo scopo di favorire l'adozione del pagamento del latte a qualità e aggregare l'offertaattraverso le organizzazioni dei produttori e le cooperative. 

Le domande per la concessione degli aiuti sono on line sul sito di Sardegna Agricoltura; la data di scadenza per la presentazione delle domande è il 13 dicembre prossimo.

Fonte: Sardegna Agricoltura