Creare l’opportunità per il confronto internazionale e lo scambio di esperienze. Questo è l’obiettivo che si prefigge l’Inea-Istituto nazionale di economia agraria, attraverso la conferenza internazionale dedicata alla rilevanza assunta dal territorio nelle politiche rurali.
L’incontro si svolgerà a Roma il 4-5 novembre al Centro Congressi Frentani (via dei Frentani, 4).
Il territorio inteso come luogo per far emergere con più specificità bisogni e aspirazioni e per ridefinire i rapporti fra urbano e rurale. Ma non solo, perché focalizzare le risorse pubbliche sul territori significa soprattutto migliorare l’efficacia delle politiche agricole. Questo insegnamento sembra emergere da molte esperienze in atto in diverse aree rurali, non solo in Europa. Riemerge fra gli obiettivi da mettere in evidenza il problema, ormai irrinunciabile della governance, soprattutto guardando ai nuovi modelli e processi istituzionali, di decentramento amministrativo e al ruolo ricoperto dalle Regioni e dagli attori locali per quanto concerne l’esperienza italiana. Ma anche per quanto riguarda l’esperienza europea e dell’America Latina, soprattutto quest’ultima al centro di imponenti trasformazioni.
In questa occasione il confronto sarà utile per diversi soggetti: la pubblica amministrazione, i centri e Istituti di ricerca; le istituzioni e organizzazioni comunitarie e europee, le organizzazioni internazionali di cooperazione allo sviluppo, nonché le organizzazioni di categoria e le reti operanti nel mondo rurale. In questo ambito saranno presentate relazioni che illustreranno esperienze dell’America centrale e meridionale, di alcuni paesi europei, della Federazione russa, dell’Africa e dell’Asia. Lo scopo, è, fra gli altri, quello di sviluppare nuove collaborazioni, diffondere esperienze, informare e stimolare le istituzioni e creare opportunità per il futuro.
La conferenza si svolgerà in due giornate, per sessioni plenarie e sarà preceduta, all’inizio, da una presentazione e introduzione del Mipaaf. La conferenza è proposta dall’Osservatorio politiche strutturali dell’Inea in collaborazione con Rimisp-Centro latino americano para el desarollo Rural.
Diversi e importanti attori istituzionali hanno già assicurato la loro presenza, tra questi le amministrazioni nazionali e regionali, gli addetti agricoli delle ambasciate, importanti organizzazioni internazionali quali Fao, Unipd e Ifad, nonché qualificati rappresentanti della commissione Agricoltura della Camera.
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