Evolve la produzione ortofrutticola siciliana, si aprono le porte dell’Est per le imprese dell’isola unite da un solo obiettivo: creare nuove opportunità per l’intero comparto nel mercato globale. 

Sarà il “Centro Espositivo Internazionale Expocenter” di Mosca il nuovo trampolino di lancio dell’export siciliano, che in occasione del World Food Moscow, dal 14 al 17 settembre, ospiterà i protagonisti della filiera di oltre 60 Paesi del mondo, con adesioni più forti che in passato.

Quello russo è un mercato importante ma complicato, solo prestando attenzione alle sue peculiarità, oltre che alle rigide regole doganali e alle normative fitosanitarie, è possibile penetrare con successo.

A fare un passo avanti, in Sicilia, sono state tre aziende agrumicole Pannitteri, Oranfrizer e Toro&Catena, che per servire i mercati della Federazione Russa hanno creato Premium Fruit, una joint venture che si distingue per la sua strategia espansiva e ambiziosa.

In un territorio come quello siciliano, caratterizzato dalla concorrenza tra piccole e medie imprese che si muovono in maniera autonoma e scoordinata, Premium Fruit rappresenta un’eccezione che vede tre competitors diventare partners con ottimi risultati: le più recenti esperienze hanno già dato feedback positivi, la sinergia funziona e valorizza la distribuzione di un prodotto, l’arancia a polpa rossa, linfa dell’economia siciliana.

“Il test di Mosca ha avuto esito positivo – spiega Salvo Laudani, manager della joint venturequesto alimenta la forza della nostra alleanza strategica finalizzata a sfruttare le importanti opportunità che ci sono oltre i confini europei”.