L'Aiab-Associazione italiana agricoltura biologica ha deciso di proporre uno standard privato e coordinare, in concerto con altre realtà europee, i diversi disciplinari sotto l'insegna della "Carta europea per il vino biologico".

Un disciplinare privato, ancora una volta, per indicare la strada ed evitare di bloccare uno sforzo che da anni un settore sta facendo.

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