"Un aumento significativo della produzione alimentare nazionale, sviluppo rurale e riforestazione sono gli elementi centrali per una Haiti più verde e più produttiva", ha affermato il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, nel corso di una visita di quattro giorni, per lanciare insieme al governo haitiano la campagna di semina di primavera, davvero cruciale per la sicurezza alimentare del paese.

Diouf ha incontrato il presidente haitiano, Rene Preval, e membri del governo tra cui il primo ministro Jean-Max Belelrive ed il ministro dell'Agricoltura Joanas Gue. Per dare avvio a questa campagna di semina, nel corso di una cerimonia che si è tenuta nel villaggio di Palmisse a Ven, vicino l'epicentro del sisma a Leogane, Diouf ed il ministro Gue, hanno distribuito sementi, fertilizzanti ed attrezzi ai contadini.

"Noi continueremo a lavorare con il governo affinché abbiate occupazione, reddito e possiate così riuscire a procurarvi cibo per voi, per le vostre famiglie e per il paese intero". Distribuzioni simili si stanno effettuando in altre parti del paese, a sudest e ad ovest, e ad Arbonite.

Tra marzo e giugno la Fao prevede di raggiungere oltre 180 mila famiglie contadine con 1.500 tonnellate di sementi e fertilizzanti, insieme ad attrezzi ed altri fattori di produzione agricoli. Il governo haitiano vorrebbe che il paese uscisse presto dalla dipendenza dagli aiuti alimentari su larga scala, e perchè ciò avvenga sarà necessario far crescere la produzione nazionale, dare nuovo vigore ai mercati rurali e creare prodotti con valore aggiunto che incrementino le opportunità commerciali del paese. Nel corso della sua visita il Direttore Generale ha inoltre pianto alberi da frutta insieme ai giovani della comunità di Croix-des-Bouquests, vicino la capitale Port-au-Price.