E' Francesco Salamini (in foto), uno dei massimi esperti italiani nel campo delle biotecnologie applicate al settore agroalimentare, il nuovo presidente della Fondazione Mach, già Istituto agrario di San Michele all'Adige. Salamini succede a Giovanni Gius, al quale il presidente Dellai e la Giunta provinciale rivolgono un sincero ringraziamento per la sua gestione della storica istituzione.
 
Francesco Salamini è nato a Castelnuovo Bocca d'Adda, in provincia di Lodi, il 18 marzo 1939. Laureato in scienze agrarie, attualmente professore di tecnologie genetiche all'Università di Milano, proveniendo dal Max-Planck Institut di Colonia, ha insegnato e svolto attività di ricerca in numerose università in Italia e all'estero (in particolare negli Usa e in Germania), è professore ordinario alle università di Potenza, Verona e Milano e ha ricevuto la laurea honoris causa dell'Università di Bologna. Già presidente della Società italiana di genetica agraria, coordinatore del programma nazionale "Tecnologie avanzate" del ministero dell'Agricoltura, socio di prestigiose istituzioni come l'Accademia nazionale dei Licei, l'Accademia europea di Londra, la Max-Planck Gesellschaft di Monaco, l'Accademia nazionale di Agricoltura di Bologna, l'Accademia dei Georgofili, è anche autore di circa 560 pubblicazioni di interesse generale e di settore.