I temi principali su cui verterà la discussione saranno: le potenzialità del mercato cinese, l’equivalenza normativa, le aree di sviluppo (Pechino, Shanghai, Dalian…), la classe destinataria di questo tipo di commercio e i motivi per cui il produttore italiano dovrebbe considerare il mercato cinese a livello di esportazioni.
Da un lato, infatti, la classe medio-alta cinese, a cui sono rivolte le esportazioni, cerca almeno garanzie alimentari visto il forte inquinamento ambientale con cui deve fare quotidianamente i conti. Dall’altro lato, il produttore italiano deve cercare di vedere il mercato cinese come piazza importante per le esportazioni e non solo come un mercato che cerca di invadere quello italiano proponendo merce a bassissimo costo.
Qual è la forza del produttore italiano? Un prodotto di tradizione con una storia di produzione particolare come quella delle DOP, IGP e del biologico. L’Italia può quindi dialogare con la Cina in termini di storia millenaria ed instaurare proficue relazioni commerciali. Al convegno interverranno esperti del settore e anche direttori di importanti catene di supermercati biologici cinesi.
Venerdì 8 Settembre - Ore 17,00-19,00 - Sala Melodia Centro Servizi Blocco B - 1° piano.
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Fonte: Agronotizie