Il mese di luglio ha visto concludere sulla piattaforma telematica gestita da Bmti oltre 2.300 contratti di prodotti agricoli e agroalimentari, per un controvalore che si è attestato sui 31,7 milioni di euro. “Ancora una volta l’ortofrutta si conferma primo comparto merceologico per numero di transazioni telematiche concluse, con circa due terzi del totale dei contratti mensili - dichiara Annibale Feroldi, direttore di Bmti Scpa -. Un risultato su cui ha inciso il buon andamento degli scambi di angurie, meloni, pesche e nettarine che hanno rappresentato il 65% del totale delle transazioni avvenute nel comparto ortofrutticolo”.

Sul fronte dei quantitativi, tra le commodities cerealicole, l’avvio di campagna commerciale ha registrato per il frumento tenero scambi per oltre 30mila tonnellate. Tra gli altri prodotti cerealicoli, durante il mese sono state scambiate oltre 5mila tonnellate di risone. Oltre ai cereali, luglio ha registrato scambi telematici anche nel comparto delle conserve vegetali, dei foraggi e mangimi, dell’olio di oliva, dei formaggi Dop, del vino e delle biomasse.

Tra i prodotti di qualità - conclude Feroldi-, nel comparto dei formaggi Dop sono state scambiate telematicamente 7.100 forme di Grana Padano e 7.500 forme di Parmigiano Reggiano”.