Andamento in calo per i prezzi all’ingrosso dell’olio extravergine di oliva, soprattutto in novembre (-4,3% rispetto a ottobre). Sono questi i dati diffusi da Bmti relativi all’ultimo trimestre del 2013. Ribassi che si sono attenuati a dicembre dove il prezzo, sebbene i valori si siano attestati su livelli più bassi rispetto al mese precedente (–2,6%), ha mostrato nel corso del mese un andamento sostanzialmente stabile.

La contrazione dei valori durante il trimestre è stata più marcata per l’olio di sansa di oliva raffinato4,4% ad ottobre, -9,6% a novembre), per il quale si è confermato il trend negativo in atto da marzo 2013. Anche in questo caso il mese di dicembre ha evidenziato valori sostanzialmente stabili, pur su livelli inferiori del 6,3% rispetto a novembre.

Il quarto trimestre del 2013 ha registrato anche il passaggio in territorio negativo della variazione anno su anno che ha chiuso a dicembre a ­3,3% per l’olio extravergine di oliva (dal +4,7 di settembre) e a ­14% per l’olio di sansa di oliva raffinato (dal +12,6% di settembre).

Quarto trimestre 2013: variazione del Fixing indicativo nazionale camerale (Finc)1


1Indicatore sintetico che illustra gli andamenti complessivi di mercato e i livelli delle quotazioni prevalenti, basato sulle rilevazioni dei prezzi delle Camere di Commercio nazionali e sulle quotazioni derivanti dalle contrattazioni sulla Borsa merci telematica italiana.

La pubblicazione “Analisi trimestrale sui prezzi e sul mercato dell'olio di oliva” è consultabile QUI