Nello specifico, il prezzo dell’olio extravergine di oliva ha mostrato lievissime flessioni nel corso del trimestre: -0,6% a luglio, -1,1% ad agosto e -0,9% a settembre. Dinamica congiunturale negativa leggermente più accentuata per l’olio di sansa di oliva raffinato: -0,9% a luglio, -1,6% ad agosto e -1,4% a settembre.
Su base tendenziale, si sono osservate sia per l’olio extravergine di oliva che per l’olio di sansa di oliva raffinato variazioni anno su anno che, pur mantenendosi positive, si sono ridotte notevolmente nel corso del trimestre. Una dinamica che si spiega con il forte aumento dei prezzi registrato nel terzo trimestre del 2012, a fronte dell’andamento leggermente negativo dei valori attuali. In particolare, l’olio extravergine di oliva ha registrato una variazione anno su anno che è passata dal +23,7% di luglio al +4,7% di settembre. Allo stesso modo, la variazione tendenziale dell’olio di sansa di oliva è passata dal +43,2% di luglio al +12,6% di settembre.
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