Sostanziale stabilità per i prezzi all’ingrosso dell’olio extravergine di oliva nel secondo trimestre dell’anno complice la scarsa dinamicità delle contrattazioni. Nello specifico, la variazione mese su mese è risultata praticamente nulla ad aprile (-0,4%), maggio (-1%) e giugno (-0,3%).
Per l’olio di sansa di oliva raffinato, invece, il secondo trimestre dell’anno è stato segnato da ribassi, con la dinamica congiunturale negativa che, dopo essersi accentuata dal -2,4% di aprile al -3,1% di maggio, si è attenuata a giugno, chiudendo il trimestre su -1,7%.

Rispetto allo scorso anno, il secondo trimestre 2013 ha evidenziato sia per l’extravergine che per il sansa prezzi attestati su livelli sensibilmente superiori, pur in presenza di variazioni anno su anno che si sono ridotte durante il trimestre. Con riferimento al mese di giugno, per l’olio extravergine si è registrata una crescita rispetto al 2012 del +27,2%, mentre per l’olio di sansa la crescita è stata più accentuata e pari a +48,4%.