Il progetto Ho.Re.Ca arriva all’Olive Oil Conference 2013 di Manchester portando l’olio extravergine di oliva italiano tra chef di fama internazionale, operatori di settore e rappresentanti istituzionali.
Continua così il lavoro che la Borsa merci telematica italiana sta svolgendo nell’ambito del Progetto, di cui ha avuto l’incarico dal ministero delle Politiche agricole nell'ambito delle azioni prioritarie del Piano di settore olivicolo-oleario.

Il progetto
Il progetto punta a favorire il consumo di olio extravergine di oliva di origine italiana nelle strutture Ho.re.ca (hotel, ristoranti e catering nazionali ed esteri). Partito a novembre 2011, il progetto ha dimostrato di caratterizzarsi per la concretezza e per la semplicità con cui riesce a creare e sviluppare rapporti commerciali. Dopo la fase iniziale di adesione delle strutture produttrici e ricettive, si è passati alla raccolta dei campioni di prodotto e alla successiva distribuzione degli stessi nei ristoranti, hotel e catering che ne hanno fatto richiesta. Le strutture aderenti hanno la possibilità di scegliere e ordinare l'olio di proprio gradimento nei quantitativi ritenuti opportuni, conoscendo sin dall'inizio l'importo di spesa; possono, inoltre, sempre contare su una struttura dedicata a supporto dell’iniziativa.
Allo stato attuale si conta la partecipazione di 59 aziende produttrici, con un catalogo di 105 prodotti rappresentativi di tutto il territorio nazionale e oltre 1200 campioni a disposizione del Progetto. Le strutture ricettive aderenti – sia italiane che estere – sono 50, anche se, tenendo conto della presenza di importatori e distributori, il numero di strutture potenzialmente coinvolte risulta essere sensibilmente più alto. Si registrano, ad oggi, oltre 80 operazioni di compravendita, con un trend in forte crescita e volumi di scambio che, già solo nei primi cinque mesi dell’anno, sono superiori a quelli registrati nell’intero 2012.
Il Progetto Ho.Re.Ca. opera sia in Italia che oltre i confini nazionali: è presente in Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo, Inghilterra, Bulgaria e Ungheria.