La Bmti - Borsa merci telematica italiana ha segnalato che nel primo trimestre del 2012 i prezzi di tutte le principali varietà di olio di oliva scambiate sul mercato nazionale presentano un andamento sostanzialmente stabile.

Il prezzo dell'extravergine (acidità 0,8%) ha confermato nei primi due mesi dell'anno l'andamento al ribasso già in atto da maggio 2011, raggiungendo a febbraio 2012 i valori minimi degli ultimi 24 mesi. Lievi aumenti si rilevano, al contrario, nel mese di marzo (+0,8%). Su base tendenziale i prezzi tendono a scendere su livelli sempre più bassi rispetto a quelli registrati nel primo trimestre del 2011, con variazioni che passano dal -17% del mese di gennaio al -20,6% di marzo.

Anche le quotazioni dell'olio di sansa di oliva raffinato hanno raggiunto i valori minimi degli ultimi 24 mesi nel gennaio 2012, invertendo poi la tendenza con variazioni positive a febbraio (+1,1%) e marzo (+0,7%). Diversamente da quanto si rileva per l'olio extravergine di oliva, i prezzi dell'olio di sansa raffinato nel primo trimestre del 2012 tendono ad avvicinarsi ai valori registrati nel primo trimestre del 2011, pur rimanendo sempre su livelli più bassi rispetto all'anno precedente (si passa dal -8,9% di gennaio al -6,6% di marzo).