Le misure più efficaci per la difesa delle palme dal punteruolo sono quelle preventive. L'intervento curativo su piante già fortemente attaccate risulta solitamente problematico a causa del comportamento del fitofago, della scarsa disponibilità di insetticidi autorizzati, spesso poco efficaci e di difficile applicazione. Le piante fortemente colpite vanno immediatamente eliminate mentre le piante contigue vanno prontamente sottoposte a misure di profilassi effettuando ripetuti trattamenti.
Oggi esiste sul mercato un fertilizzante, il Glucoumato Glucophoenix L13 che, attraverso l'integrazione tra il complesso Glucoumico (brevetto internazionale) e gli estratti vegetali ricavati da alcune piante presenti in Asia ed America Latina (tra cui l'Azadirachta indica e la Pongamia glabra) consente di migliorare sia gli interventi curativi che l'attività di prevenzione grazie alla sua capacità di stimolare da un lato le difese endogene delle piante con la produzione di fitoalexine, dall'altro consentendo una rapida ed ottimale azione degli insetticidi specifici. Completano la sua azione il miglior stato vegetativo prodotto sulla pianta e l'azione antifeeding esercitata sulle larve del Punteruolo.
Il prodotto è già stato utilizzato in diverse località italiane ed è attualmente oggetto di studio anche presso l'Istituto di protezione delle piante del Cnr di Napoli e il Dipartimento di Scienze Entomologiche, Fitopatologiche, Microbiologiche agrarie di Palermo.
L'attività di ricerca e sperimentazione di Fertirev continua: nei prossimi mesi saranno disponibili le relazioni e i dati relativi alle prove ufficiali effettuate.
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Fonte: Fertirev