Nelle principali aree maidicole della Pianura Padana questo è il periodo più delicato per i danni da diabrotica (qui l'articolo dedicato a questo insetto), vediamo in sintesi cosa riportano i due bollettini validi per Veneto e Lombardia.

Veneto
In base al modello di Davis la schiusa delle uova è avvenuta quasi completamente sull’intero territorio regionale. La popolazione larvale è costituita per la maggior parte da larve di terzo stadio: ci si avvicina ormai al massimo danno radicale possibile negli appezzamenti con popolazioni larvali consistenti (presenti solo in appezzamenti in prolungata monosuccessione di zone con presenza elevata di diabrotica). In base alla sommatoria termica in questa settimana, è significativa ormai la presenza di pupe ed è all’inizio la emergenza degli adulti.

I primi due adulti sono stati catturati con trappole a feromoni in data 5 giugno in provincia di Rovigo, il 6 giugno in provincia di Verona e il 9 giugno nella provincia di Treviso. Si può partire pertanto con il monitoraggio degli adulti con l’utilizzo delle apposite trappole per verificare i livelli di popolazione al fine di accertare l’opportunità di una rottura della monosuccessione (basta un solo anno per avere un benefico per diversi anni successivi).

Lombardia
Secondo le indicazioni del Bollettino Diabrotica valide per la Regione Lombardia, in campo si trovano soprattutto larve di 3a età, quelle che potenzialmente potrebbero causare i maggiori problemi alla coltura. L’improvviso aumento delle temperature, registrato sia nelle minime che nelle massime, ha determinato un incremento dell’accumulo dei gradi giorno che ha favorito la comparsa dei primi adulti come segnalato nelle province di Brescia e Cremona. Per la prossima settimana il modello Davis indica il completamento della fase larvale; in tutte le zone maidicole, ad esclusione del Comasco, è attesa la presenza degli adulti.

A questo link è possibile leggere il bollettino valido per il Veneto, qui sotto è possibile scaricare quello valido per la Lombardia