Le unioni nazionali Unaproa, Uiapoa e Unacoa hanno in corso un costante monitoraggio per la verifica dell'andamento della corrente campagna del pomodoro da industria.
Sulla base delle informazioni raccolte attraverso le Op associate, le unioni sottolineano che l'andamento produttivo e i dati della raccolta nel corso del mese di agosto stanno confermando la sensibile riduzione delle rese produttive già constatate nella fase iniziale di raccolta della presente campagna.
Elevati disagi si sono registrati a causa delle alte temperature (38-40 gradi) e del clima torrido che ha interessato, dopo ferragosto, gran parte delle aree produttive a livello nazionale, causando forti stress alle piante, sovra maturazione e danneggiamento dei frutti.
La situazione in atto porterà a una contrazione del ciclo colturale a discapito delle varietà tardive i cui investimenti risultano già essere nella fase di raccolta e un consistente calo della produzione ancora non quantificabile definitivamente.
Secondo le stime elaborate alla fine del mese di agosto, considerata anche la riduzione delle superfici messe a coltura rispetto alla campagna precedente, la produzione complessiva avviata alla trasformazione non dovrebbe superare i 45 milioni di quintali, con una riduzione di oltre il 20% rispetto alla campagna precedente.
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