Il 10 aprile 2008 si è tenuto a Piacenza, presso il Palazzo dell'Agricoltura, un importante convegno dal titolo 'Vite: emergenze fitosanitarie a Piacenza e Parma negli ultimi 10 anni', organizzato dai Consorzi Fitosanitari provinciali di Piacenza e Parma in collaborazione con gli Assessorati all'Agricoltura delle rispettive province, al quale hanno partecipato numerosi viticoltori e tecnici.
Dopo i saluti di Marco Crotti, Presidente del Consorzio Fitosanitario di Piacenza, di Mario Spezia, Vice Presidente della Provincia di Piacenza e del Prof. Umberto Chiappini, Presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano, sono iniziati i lavori introdotti e coordinati da Alberto Contessi responsabile del Servizio Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna.
Valerio Vicchi ha iniziato gli interventi presentando la 'Evoluzione dei giallumi della vite in Emilia-Romagna' dalla quale emerge come Flavescenza dorata, Legno nero ed i rispettivi vettori si stiano diffondendo nelle aree vitate orientali del territorio regionale creando motivo di forte preoccupazione.
Successivamente Emanuele Mazzoni dell'Istituto di Entomologia e Patologia vegetale dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza ha illustrato 'I vettori dei giallumi della vite' descrivendo il ruolo che Scaphoideus titanus e Hyalesthes obsoletus svolgono nella epidemiologia delle due malattie e fornendo utili indicazioni sulle principali misure di contenimento.
Bruno Chiusa ed Valentino Testi, direttori dei Consorzi Fitosanitari delle province di Piacenza e di Parma, hanno descritto 'La situazione dei giallumi in provincia di Piacenza e di Parma e il materiale di moltiplicazione della vite' fornendo il quadro della situazione attuale, le attività realizzate nei rispettivi areali vitati ed i risultati conseguiti. Lo stesso Bruno Chiusa, in sostituzione di Tiziano Galassi del Servizio Fitosanitario regionale, ha poi ricordato gli aggiornamenti che sono stati introdotti quest'anno nei disciplinari di produzione integrata per il contenimento dei giallumi della vite.
E' seguito l'intervento di Rino Credi del Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell'Università di Bologna dal titolo 'Le cocciniglie nei vigneti possono diffondere virus causa di gravi malattie ' che ha evidenziato la crescente diffusione di diverse specie di cocciniglie nei vigneti della regione ed in particolare gli studi che si stanno facendo per verificare, mediante analisi diagnostiche e prove di trasmissione, del ruolo svolto dalla cocciniglia farinosa (Planococcus ficus) come vettore di importanti e dannose malattie di origine virale quali l'accartocciamento fogliare ed il legno riccio.
Stefano Di Marco ha trattato 'Il mal dell'esca della vite' fornendo un approfondito aggiornamento sulla origine delle infezioni e dei patogeni associati (striature brune, malattia di Petri, esca giovane, carie bianca, esca propria) e descrivendo le pratiche agronomiche che, pur non consentendo l'eliminazione del mal dell'esca, costituiscono un valido mezzo per ridurre sia le occasioni di infezione che gli effetti della malattia. Chiusa e Testi hanno completato l'argomento illustrando la diffusione e la dannosità della malattia nelle rispettive province.
Infine Albino Libè, della Amministrazione Provinciale di Piacenza, e Carlo Basilio Bonizzi, della Amministrazione Provinciale di Parma, hanno descritto il processo di rinnovamento e di crescita della filiera viticola nei rispettivi territori, il ruolo di indirizzo svolto dalle Province e le azioni di sostegno economico fornite alle aziende viticole interessate dalle misure di contenimento della Flavescenza dorata.
I lavori sono stati conclusi dal coordinatore Alberto Contessi che, dopo aver ringraziato i relatori per la chiarezza e completezza degli interventi, si è complimentato con i due Consorzi Fitosanitari per avere riunito nel volume 'Vite: emergenze fitosanitarie nelle province di Parma e Piacenza' le relazioni presentate al convegno fornendo a viticoltori e tecnici un supporto importante di approfondimento delle problematiche fitosanitarie emerse negli ultimi anni.
Reportage a cura di V. Testi - Direttore del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma
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