E' quindi un prodotto ben adatto all'uso in olivicoltura. Il principio attivo infatti viene eliminato nelle acque di vegetazione durante il processo di estrazione dell'olio di oliva nel frantoio. Ciò consente, se si sono rispettati i dosaggi di etichetta e l'intervallo di sicurezza di 28 giorni, di ottenere olio di oliva con residui molto bassi o nulli. Il dimetoato è inoltre l'unico tra i principi attivi ad essere normato per i residui massimi ammessi nell'olio di oliva (RMA), cioè è l'unico ad avere un limite massimo di residuo consentito per legge che è pari a 0,2 ppm. Rogor L 40 è attivo contro la mosca dell'olivo alla dose di 140 ml/hl nei trattamenti da settembre ad ottobre. Se l'attacco si verifica prima di settembre ridurre la dose a 70-90 ml/hl. A queste dosi controlla anche la Tignola dell'olivo.
Recentemente il dimetoato ha ottenuto l'estensione di uso anche sugli Agrumi in produzione. Si consiglia di seguire i bollettini tecnici delle diverse Regioni italiane, che segnalano il momento migliore in cui intervenire. Il prodotto va applicato sulla vegetazione in modo uniforme, avendo cura di bagnare tutta la superficie fogliare, utilizzando attrezzature adeguate e opportunamente tarate.
La scheda tecnica di Rogor L 40
Composizione: 38% (=406 g/l) dimetoatoFormulazione: Liquido emulsionabile
Registrazione: N. 4326 del 20/05/1981
Classificazione: Xn
Indicazione di pericolo: Nocivo
Confezioni: Flacone da 1 L e 10 L
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Fonte: Isagro Italia