Per il sesto anno con successo si riaccendono i riflettori sulla giornata nazionale della nocciola. L'Italia è il secondo produttore al mondo dopo la Turchia e unico paese a vantare tre marchi europei di qualità: la Nocciola di Giffoni Igp, la Nocciola romana Dop e la Nocciola Piemonte Igp. “Un prodotto insostituibile nella dieta mediterranea (42 g al dì) di altissimo profilo nutrizionale, garantito e controllato in ogni fase della filiera produttiva, dalla terra alla tavola - afferma Rosario D’Acunto, presidente dell’Associazione nazionale Città della Nocciola -, e che rappresenta oggi anche un forte attrattore per il turismo rurale ed enogastronomico dei nostri territori".
Le nocciole non sono buone solo per il palato e lo dicono gli esperti della Food and Drug Administration. Il consumo di 42 g circa di frutta secca al giorno, consiglia l'associazione internazionale, riduce il rischio di malattie cardiovascolari. Via libera quindi alla quantità giornaliera di consumo di nocciola nelle famiglie italiane, nelle scuole e come intermezzo tra un pasto e l’altro per gli sportivi e per tutti coloro che si vogliono bene e in forma.
Nocciola Day anteprima ufficiale
Domenica 3 dicembre 2017 si svolgerà a Corchiano (Vt) una tavola rotonda su “La nocciola italiana a tavola: gusto e salute” alle 16.30 a Palazzo San Valentino. E’ un’iniziativa del Comune di Corchiano, la condotta Slow Food Corchiano e Via Amerina e l’Associazione nazionale Città della Nocciola. Si inizierà con i saluti del vicesindaco e assessore alle Politiche agricole del Comune di Corchiano Piero Piergentili e del fiduciario Slow Food Corchiano e Via Amerina Andrea Lucentini. A seguire gli interventi a cura delle biologhe nutrizioniste Michela Pasqualetti, Barbara Loppi e Anita Mattei e le conclusioni saranno affidate a Irma Brizi, direttore dell’Associazione.Scopri i dettagli del Nocciola Day e della tavola rotonda "La nocciola italiana a tavola: gusto e salute"
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