“Abbiamo messo all’opera i nostri oltre 90 anni di conoscenza nella biologia del mais per sviluppare la prossima generazione di ibridi di mais waxy di alta qualità, a beneficio dell’intera filiera del valore, dagli agricoltori ai trasformatori e ai consumatori finali - ha dichiarato Neal Gutterson, vice presidente, ricerca e sviluppo di DuPont Pioneer - Partire con un prodotto a identità preservata come offerta iniziale Crispr-Cas ci permette di posare solide fondamenta per il successo di prodotti futuri con volumi più grandi, ottenuti con questa innovazione nel miglioramento genetico vegetale.”
Pioneer è il fornitore di punta di ibridi di mais waxy a livello globale. Negli Stati Uniti, ogni anno vengono coltivati circa duecentomila ettari di mais waxy. Tuttavia, le loro rese sono tradizionalmente inferiori degli ibridi di mais non waxy. Il mais waxy produce un amido ad alto contenuto in amilopectina, che è macinato per una serie di utilizzi alimentari e non per i consumatori, inclusi alimenti trasformati, adesivi e carte lucide. Il mais waxy è tradizionalmente coltivato sotto contratto attraverso un sistema di produzione a circuito chiuso comunemente definito “a identità preservata” (identity preserved)”.
“La prossima generazione di ibridi waxy sviluppati con Crispr-Cas rappresenterà un cambio di passo in quanto noi rendiamo disponibili in maniera efficiente le nostre piattaforme genetiche di elite per i nostri clienti”, ha detto Gutterson.
Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (United States Department of Agriculture - Usda) ha recentemente pubblicato la risposta alla “Regulated Article Letter of Inquiry” di Pioneer, dichiarando che non considera il mais waxy di prossima generazione, sviluppato con la tecnologia avanzata applicata di miglioramente Crispr-Cas, come regolamentato dai Biotechnology Regulatory Services del Dipartimento Dell’Agricoltura degli Stati Uniti.
“DuPont Pioneer crede che Crispr-Cas, quale strumento avanzato di miglioramento genetico vegetale, sia estremamente promettente nel mantenere la capacità del mondo di produrre derrate alimentari abbondanti e sane. La conferma da parte dell’Usda è un importante passo avanti nel chiarire il quadro normativo degli Stati Uniti e nello sviluppo di prodotti sementieri con la tecnologia Crispr-Cas - ha proseguito Gutterson - Noi continuiamo a consultare le autorità regolamentari globali e le agenzie governative con lo scopo di capire le potenziali normative nel mondo”.
Pioneer sta allestendo una piattaforma di miglioramento applicato avanzato Crispr-Cas per sviluppare prodotti sementieri per una maggiore resilienza ambientale, con caratteristiche quali la resistenza alle malattie e tolleranza alla siccità, oltre a proseguire lo sviluppo di sistemi ibridi migliorati. La tecnologia è applicabile a tutte le colture Pioneer di interesse.
“Questo è appena l’inizio: noi pensiamo che il vero valore di questa importante innovazione nel miglioramento vegetale si raggiungerà con il coinvolgimento attivo di clienti, mondo scientifico, autorità, Ong e istituti di ricerca pubblici nello sviluppare nuove soluzioni per le sfide agricole più impegnative - ha concluso Gutterson - Pioneer ha una lunga storia di collaborazione e di scienza avanzata ed è aperta ad intraprendere ulteriori collaborazioni che possano contribuire allo sviluppo della tecnologia Crispr-Cas su tutte le colture e aree geografiche per un maggiore bene comune”.
Pioneer ha precedentemente annunciato accordi strategici per collaborazioni scientifiche e licenze di proprietà intellettuale con l’Università di Vilnius e con Caribou Biosciences. Queste partnership, insieme alle proprietà intellettuali, capacità tecnologiche, infrastrutture ed esperienza scientifica di DuPont nella sua applicazione, faranno progredire Crispr-Cas.
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