Questo è anche il momento di fare un bilancio della campagna commerciale del Jingold di origine italiana appena conclusa. La stagione è stata caratterizzata da risultati positivi dal punto di vista del raggiungimento degli obiettivi strategici aziendali, che possono ritenersi pienamente realizzati.
Non era semplice confermare un listino di liquidazione brillante come quello del 2014, in realtà è stato possibile ottenere un risultato ancora più roseo, con un miglioramento delle quotazioni di alcuni calibri, portando così ai produttori un valore di 1,76 euro/Kg per i frutti di prima categoria, confermando punte fino a 2,00 euro/Kg per i calibri centrali.
Questo risultato è stato possibile grazie agli sforzi commerciali portati avanti dall’azienda per consolidare la posizione di Jingold nei mercati storici, andando quindi a spuntare prezzi di vendita in alcuni casi superiori a quelli dell’anno precedente, e sviluppando nuovi mercati caratterizzati da consumatori disposti a pagare un premium price per un prodotto di qualità.
“Clienti e consumatori soddisfatti da una parte e ottima redditività per i produttori dall’altra: questo rimane il primo obiettivo per Jingold - afferma il presidente Patrizio Neri, sottolineando -. Jingold è l’esempio di come, con un prodotto di ottima qualità ben gestito, si possa generare valore lungo tutta la filiera, con la possibilità per i produttori di veder ripagati i propri sforzi e consentire anche nuovi investimenti dell’impresa in innovazione, con nuove varietà, ma anche in tecniche agronomiche e di condizionamento sempre all’avanguardia”.
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Fonte: Jingold