La partenza dei primi carichi di mele ha segnato l'inizio della stagione melicola del Consorzio Vog. Commentando le stime di produzione per il 2010 presentate ad inizio agosto a Prognosfruit, la conferenza dedicata alle previsioni e alle novità provenienti dal settore melicolo tenutasi in Ucraina dal 5 al 7 agosto, il direttore Gerhard Dichgans ha sottolineato come le stime di produzione confermano anche quest'anno il ruolo di primo piano svolto dall'Alto Adige che, nonostante una riduzione del 8 % del raccolto, raggiungerà circa 1 milione di tonnellate e dunque, salvo imprevisti, quasi il 10% del raccolto europeo.
"La previsione europea di mele è di 9.800.000di tonnellate, meno 11% rispetto alla campagna passata e uno dei raccolti più scarsi della ultima decade. La campagna si preannuncia quindi equilibrata, con un buon allineamento tra domanda e offerta.
Anche l'Alto Adige registrerà una leggera flessione dei quantitativi, dopo una annata record come il 2009. La flessione è dovuta però anche alla pezzatura medio-piccola, mentre la qualità e la maturazione delle mele si presentano ottime, anche grazie alle giornate fresche di agosto, che hanno favorito la colorazione dei frutti.
Confermo un inizio del raccolto in ritardo di circa una settimana, con le prime spedizioni delle Royal Gala nella settimana dopo Ferragosto".
Con l'inizio della nuova campagna, il consorzio ha introdotto alcune importanti novità all'interno della sua architettura organizzativa, che oggi poggia sulla attività di quattro poli che riuniscono in modo omogeneo - sulla base delle diverse zone di produzione - le 17 cooperative ortofrutticole che lo compongono: Polo Bolzano Sud, Polo Bolzano Ovest, Polo Merano e Polo Sud. Ad essi si aggiunge la Cooperativa Bio Südtirol che commercializza invece il prodotto biologico. Ciascun gruppo lavora secondo le stesse regole di conferimento, classificazione e selezione dei frutti, per garantire una uniformità degli standard qualitativi e una continuità nelle forniture di prodotto lungo l'arco di tutta la stagione.
Con l'introduzione di Vog 2010 l'intero processo di vendita è coordinato direttamente dal Consorzio in modo centralizzato attraverso il 'Gruppo di lavoro centrale', formato da un rappresentante per ciascun Polo e presieduto dal direttore del Vog. Tutte le vendite sono fatturate centralmente con una notevole semplificazione delle procedure amministrative e contabili. Rimane inoltre fondamentale Il ruolo giocato dai direttori delle singole Cooperative, integrati nella struttura di vendita con precise responsabilità nei mercati di loro competenza.
"La singola cooperativa – spiega il direttore Gerhard Dichgans – non riesce ad affrontare da sola le sfide globali mantenendosi competitiva. Ed è proprio da qui che nasce l'esigenza di una nuova organizzazione, ancor più solida, compatta e efficiente".
"La nuova struttura commerciale – ha aggiunto – garantirà ai nostri soci, clienti e stakeholder maggiore semplicità, chiarezza e un servizio personalizzato e su misura".
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Fonte: Vog