Nell’ambito del programma regionale di ricerca, sperimentazione e dimostrazione agricola sono stati affidati progetti di ricerca specifici per il settore corilicolo al Creso – Consorzio di ricerca sperimentazione e divulgazione per l’ortofrutticoltura piemontese che li ha realizzati in collaborazione con numerose istituzioni scientifiche. Tra questi, la pubblicazione dal titolo 'Ricerca applicata in corilicoltura'.
L’interesse per la coltura del nocciolo in Piemonte è dimostrato dall’incremento delle superfici corilicole (fonte Istat anni 2000-2007) e delle produzioni; il primato della superficie coltivata a nocciolo lo detiene la provincia di Cuneo (Albese) con circa 7.700 ha coltivati. La cultivar di riferimento è la Tonda Gentile delle Langhe che ha caratteristiche agronomiche di rilievo quali il portamento eretto, un vigore vegetativo medio, epoche di fioritura maschile e femminile precoci ed epoca di raccolta precoce (ultima decade di agosto – inizio di settembre).
Le prove hanno durata pluriennale e i risultati ottenuti vengono puntualmente comunicati ai tecnici dell’assistenza in modo che possano trasferirli alle aziende e agli operatori del settore. I temi di ricerca trattati riguardano vari argomenti come la micropropagazione, la potatura, la fertilizzazione e la difesa.
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Fonte: Creso - Consorzio di ricerca sperimentazione e divulgazione per l'ortofrutticoltura piemontese