A ogni edizione di Agritechnica, Fendt lascia a bocca aperta i visitatori per il grado di innovazione delle macchine esposte e anche quest'anno si dimostra all'altezza del suo nome, portando in fiera ad Hannover un'ampia gamma di novità per diverse applicazioni agricole.
Dal 9 al 15 novembre prossimi, il Brand punterà le luci sulle trattrici di nuova generazione - lanciate al Fendt Press Camp 2025 - ma anche sulle macchine da raccolta e da fienagione arricchite di innovazioni e sulle nuove tecnologie di smart farming.
Leggi ancheFendt presenta le nuove generazioni di cinque serie di trattori
I magnifici cinque
Protagoniste di Agritechnica 2025 saranno cinque nuove serie di trattori di medio-alta potenza che sostituiscono le linee preesistenti. La serie 300 Vario Gen5 si distingue dalla linea Gen4 per l'aggiunta del modello 310 Vario da 103 cavalli e per l'introduzione del sistema DynamicPerformance (DP) che, quando necessario, eroga 10 cavalli in più in seguito all'azionamento di utenze energivore (Pto, idraulica, ventola motore, climatizzatore). Altre novità sono la cabina e il cofano ridisegnati e il sistema idraulico dotato di una nuova pompa e di più distributori.

La serie Fendt 300 Vario Gen5 comprende cinque modelli con potenze da 103 a 142 cavalli (senza sistema DP)
(Fonte foto: Fendt)
La serie 500 Vario Gen4 vanta un powertrain diverso dal passato, poiché monta il nuovo motore a 4 cilindri AGCOPower Core50 da 5 litri e, per la prima volta, la trasmissione VarioDrive TA120 a stadio singolo. AGCOPower Core50 eroga potenze massime da 134 a 164 cavalli, che possono aumentare di 10 cavalli grazie al sistema DP. VarioDrive TA120 garantisce l'azionamento indipendente degli assali anteriore e posteriore, nonché la distribuzione dinamica della potenza. I nuovi 500 Vario sono ordinabili da settembre 2025.
Evoluzione della serie 700 Vario Gen7, la serie 700 Vario Gen7.1 presenta un modello in più - il 726 Vario Gen7.1 da 282 cavalli - e il sistema DP su tutti i modelli anziché solo sul top di gamma. La potenza extra fornita da Fendt DP è di 20 cavalli. Inoltre, ora i modelli 724, 726 e 728 Vario sono omologati per viaggiare su strada fino a velocità di 60 chilometri orari, dove consentito. Gli ordini dei nuovi 700 Vario partono quest'autunno.
Nel segmento di alta potenza Fendt lancia la serie 800 Vario Gen5, composta dai modelli 826, 829 e 832 Vario da 260 a 320 cavalli. Il sistema DP assicura ben 23 cavalli in più per le utenze secondarie. Sotto il cofano, il propulsore a 6 cilindri AGCOPower CORE80 da 8 litri presenta un intervallo di manutenzione raddoppiato e lavora in sinergia con la trasmissione monostadio VarioDrive, concetto mutuato dalle serie 700, 900 e 1000 Vario. L'impianto idraulico è configurabile con tre diverse pompe (da 165, 220 o 385 litri al minuto), mentre la cabina è disponibile con nuovo parabrezza e nuove luci.

I Fendt 800 Vario Gen5 sono ideali per diverse operazioni grazie all'impianto idraulico configurabile con diverse pompe
(Fonte foto: Fendt)
Infine, la serie 1000 Vario Gen4 comprende i modelli 1040, 1044, 1048 e il top di gamma 1052 che ora raggiunge i 550 cavalli con il DP, responsabile di 30 cavalli di potenza extra. Il motore a 6 cilindri Man da 12,4 litri funziona con un nuovo concetto di regolazione dei livelli di potenza. Quando i 1000 Vario operano in condizioni di carico ridotto, il driver può selezionare verso il basso i diversi livelli di potenza riducendo i consumi. Nuovi anche il sistema di pulizia automatica del filtro dell'aria in cabina e l'impianto d'illuminazione che assicura fino a 120.500 lumen.
800 Vario ed e100 Vario, autonomia ed elettrificazione
Ad Hannover, accanto ai trattori "tradizionali" ci saranno il nuovissimo 800 Vario autonomo e il modello full electric e107 Vario aggiornato. Entrambe le novità saranno esposte nella Fendt Future Zone allo scopo di rappresentare la visione del futuro del Brand.
L'800 Vario può operare in autonomia con un rimorchio durante la raccolta grazie al kit retrofit OutRun oppure può eseguire autonomamente la lavorazione del terreno grazie al kit OutRun Tillage. I due kit sono prodotti da PTx Trimble, joint venture nata nel 2024 tra il Gruppo AGCO e Trimble. In più, l'innovativo modello vanta un propulsore CORE80 omologato per l'uso di HVO100 e di altri biocarburanti.

Durante la raccolta, il trattore Fendt 800 Vario autonomo può trainare un rimorchio senza l'operatore a bordo
(Fonte foto: Fendt)
Già disponibile nelle versioni V da vigneto e standard, l'e107 Vario si presenta in fiera con un range extender a batteria di GreenIng che - montato nella parte anteriore - permette l'accumulo di energia elettrica aggiuntiva garantendo una maggiore autonomia operativa. In più, il trattore monta un sistema di riconoscimento delle file che consente il funzionamento della guida automatica indipendentemente dalle connessioni satellitari.
Mietitrebbie Ideal: pulizia e illuminazione top
Anch'essi sul palcoscenico di Agritechnica 2025, i Model Year 2026 delle mietitrebbie Ideal possiedono il nuovo sistema di pulizia CyclonePlus, sviluppato per garantire maggiore qualità e minori perdite. CyclonePlus prevede un aumento della superficie crivellante sotto ventilazione del 39% sulle Ideal 7 e 8 e del 26% sulle Ideal 9 e 10, nonché un flusso d'aria potenziato che migliora la ventilazione. La nuova configurazione del sistema facilita notevolmente la conversione da cereali a mais.

Le mietitrebbie Fendt Ideal MY2026 possiedono nuove luci Led sul tetto
(Fonte foto: Fendt)
Le nuove Ideal possono contare pure su un pacchetto di fari Led rivisto che - installato nel tetto - migliora l'illuminazione nella parte anteriore, nonché su nuove opzioni di pneumatici e cingoli. In particolare, prossimamente saranno ordinabili il nuovo pneumatico posteriore Alliance 600/70 R28 e il nuovo Alliance 620/70 R30.
Katana aggiornate nel segno della qualità
Ancora prima dell'inizio della Rassegna, le trince Katana si fanno notare grazie al nuovo sistema ForageQualityCam, che ha vinto un argento nel concorso Innovation Awards. Disponibile anche in retrofit, ForageQualityCam permette di monitorare in continuo la qualità del trattamento del trinciato dalla cabina mediante una videocamera e un sistema di analisi delle immagini supportato dall'intelligenza artificiale.
La videocamera rileva il flusso di raccolto nel tubo di lancio e fornisce 13 fotogrammi al secondo a un'unità di calcolo esterna che - tramite un algoritmo - analizza le immagini determinando il valore Corn Silage Processing Score (valore CSPS). L'operatore può visualizzare in tempo reale i risultati dell'analisi sul monitor in cabina e, sulla base di questi, decidere se cambiare o meno l’impostazione del rompigranella della trincia.

Sulle Fendt Katana, il sistema ForageQualityCam permette di modificare il settaggio del rompigranella in base al valore CSPS rilevato
(Fonte foto: Fendt)
Altra novità sulle Katana è la regolazione automatica della lunghezza di taglio, opzione in retrofit offerta da AGCO Parts. Grazie al sistema, all'inizio del lavoro il driver deve solo inserire la lunghezza di taglio target e definire le lunghezze di taglio desiderate con un valore di sostanza secca massimo e uno minimo. In seguito, la trincia rileva la sostanza secca con i sensori NIR e adatta in automatico la lunghezza di taglio alla sostanza secca nel range specificato.
Fendt, novità anche per la fienagione
Tra le macchine debuttanti ad Agritechnica 2025, ci sono anche alcune attrezzature da fienagione aggiornate. Le falciatrici Slicer (anteriori e posteriori) sono ora disponibili con condizionatore a rulli in acciaio che assicura migliori risultati quando il foraggio necessita di un trattamento intensivo. La trasmissione RC DuoDrive aziona entrambi i rulli in modo sincronizzato così da garantire un ottimo flusso di raccolto, anche in caso di prodotti voluminosi e umidi.
Per le Slicer con nastro trasportatore arriva una nuova ruota di supporto ribaltabile idraulicamente che suddivide il peso in modo efficace durante il trasporto. Inoltre, per le falciatrici Slicer Pro e i ranghinatori Former Pro, Fendt propone un nuovo terminale con tastiera a membrana e un numero inferiore di funzioni Isobus. Il monitor consente a chi possiede trattori privi di Isobus di lavorare con attrezzi Fendt compatibili con Isobus.

Falciatrici Fendt Slicer ora con condizionatore a rulli in acciaio e ruota di supporto ribaltabile
(Fonte foto: Fendt)
Le rotopresse Rotana a camera variabile e fissa vantano un nuovo sistema per il passaggio semi-automatico dalla legatura con rete a quella con film, una nuova telecamera per il monitoraggio dell'espulsione della balla e il nuovo sistema di legatura a spago che usa 4 fili in parallelo. La prima novità permette al driver di cambiare i rotoli a bordo (fino a 3) dalla cabina. L'unica operazione da svolgere a mano è l’inserimento del film o della rete nei bracci.
Inoltre, in caso di legatura a spago, ora è possibile caricare fino a 8 rotoli aumentando l’autonomia operativa.
FendtONE: l'evoluzione continua
Infine, il Brand lancia anche nuove funzioni del sistema operativo FendtONE, costituito dalla versione onboard per la gestione delle macchine in campo e dalla versione offboard per la pianificazione dei lavori in ufficio.
In particolare, in FendtONE onboard sono ora disponibili:
- Workgroup per l'uso condiviso del sistema e lo scambio dati all'interno di gruppi di macchine al lavoro sullo stesso campo;
- Coverage guidance, integrazione della funzione Contour Assistant, per una gestione delle linee guida che si adatta alla modalità di lavoro dei driver meno esperti e alle operazioni in campi poco complessi;
- funzione per la creazione di una linea di capezzagna nella mappa del campo;
- funzione per l'azionamento contemporaneo e indipendente di due attrezzi Isobus;
- WiFi Connector per la trasmissione automatica dei dati appena il trattore passa da una zona con copertura di rete scarsa a una dove prende la rete Wi-Fi dell'azienda.

La funzione Workgroup del sistema FendtONE onboard permette lo scambio dati tra gruppi di trattori attivi nello stesso campo
(Fonte foto: Fendt)
FendtONE offboard si arricchisce, invece, di funzioni per:
- la visualizzazione delle linee guida create durante la semina e l'invio al terminale del trattore per le attività successive;
- la generazione di linee A-B ottimizzate per la guida automatica che consentono di minimizzare le manovre a bordo campo;
- la conversione di dati caricati in diversi formati in un formato di destinazione desiderato. Ciò permette l'uso dei dati provenienti da varie fonti in una flotta mista;
- la creazione e l'adattamento dei confini dei nuovi campi;
- la visualizzazione delle posizioni Gps delle macchine nelle ultime 24 ore (oltre che in tempo reale).


































